Sanpellegrino, l'acqua dei record
Superato un miliardo di bottiglie

Un 2010 da ricordare per la Sanpellegrino: quello che si sta per chiudere è un anno record per lo stabilimento di Ruspino che ha raggiunto e oltrepassato il miliardo di bottiglie prodotte. Un importante traguardo festeggiato a Bergamo.

Un 2010 da ricordare per la Sanpellegrino: quello che si sta per chiudere è un anno record per lo stabilimento di Ruspino che ha raggiunto e oltrepassato il miliardo di bottiglie prodotte. Un importante traguardo festeggiato lunedì 20 dicembre in un evento organizzato per l'occasione dall'azienda presso il Centro Congressi Giovanni XXIII di Bergamo.

Lo storico sito produttivo bergamasco ha infatti registrato nel 2010 circa 1,1 miliardo di pezzi prodotti, di cui 700 milioni di bottiglie di acqua minerale Sanpellegrino, 250 milioni di bibite a marchio Sanpellegrino e 115 milioni di aperitivi Sanbittèr. Grazie ad una capillare distribuzione in 120 Paesi di tutto il mondo, circa il 70% di questa produzione è stata assorbita dall'export che ha riportato una crescita significativa del 16,8% rispetto al 2009.

Numeri e dati che testimoniano concretamente l'efficienza dei processi produttivi dello stabilimento di Ruspino e la qualità dei prodotti Sanpellegrino, ambasciatori dell'eccellenza made in ltaly nei cinque continenti. «Il superamento del miliardo di bottiglie prodotte in un anno dallo stabilimento di Ruspino — afferma Stefano Agostini, presidente ed amministratore delegato del Gruppo Sanpellegrino — è il riconoscimento da parte del mercato mondiale dell'eccellenza dei nostri prodotti che hanno contribuito a diffondere l'immagine di un made in ltaly di qualità, divenendo nel tempo testimoni del raffinato gusto italiano. Un successo ottenuto grazie alla professionalità e alla passione di ognuna delle nostre persone: 11 loro talento e le loro capacità hanno reso possibile il raggiungimento di questo significativo traguardo».

Nonostante la crisi economica mondiale e il contenimento dei consumi soprattutto nel fuori casa, l'export dell'azienda continua infatti a crescere, in particolare nei mercati cosiddetti maturi come Stati Uniti (+15%, a volume rispetto al 2009), Canada (+10%), Francia (+14%), Germania (+5%), Regno Unito (+10%), Belgio (+16%) e Svizzera (+2%). A questi si affiancano i mercati emergenti verso i quali l'azienda sta rivolgendo la propria attenzione, come testimoniato dalle crescite consistenti di vendite S.Pellegrino in Cina (+183%), Australia (+12%), Brasile (+80%), Russia e Confederazione degli Stati indipendenti (+38%) e Medio Oriente (+37%).

«L'espansione sui mercati esteri di Sanpellegrino - afferma Fabio Degli Esposti, direttore international Business Unit del Gruppo - è il risultato di un lavoro sulla marca che ha saputo tradurre l'eccellenza qualitativa di quest'acqua in uno stile di vita vincente, che sa coniugare perfettamente gusto e benessere. Negli Stati Uniti, ad esempio, il consumo di Sanpellegrino registra un'importante crescita non solo nella ristorazione ma anche nei consumi delle famiglie: un segnale che evidenzia come la cultura alimentare del “live in italian” stia diventando uno stile di vita quotidiano anche oltreoceano».

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