Macchine agricole, i rivenditori
Upag rilanciano la comunicazione

Un sito internet tutto nuovo e una newsletter da distribuire ai soci, agli appassionati, agli addetti ai lavori e ai potenziali clienti. Sono questi gli elementi che caratterizzano il nuovo progetto di comunicazione dell'Unione Professionisti Agri Garden.

Un sito internet tutto nuovo e una newsletter da distribuire ai soci, agli appassionati, agli addetti ai lavori e ai potenziali clienti. Sono questi gli elementi che caratterizzano il nuovo progetto di comunicazione dell'Unione Professionisti Agri Garden (Upag), l'associata Ascom che raggruppa i rivenditori provinciali di macchine agricole e attrezzi da giardino.

Upag ha deciso di far conoscere l'associazione attraverso un agile notiziario di quattro pagine, il cui primo numero sarà distribuito gratuitamente alla prossima Fiera di Sant'Alessandro: «Vogliamo cercare di differenziarci dalle tante officine improvvisate che si trovano sul territorio – spiega il presidente Mauro Stefanelli  –. Chi si rivolge ai nostri associati può contare sulla loro competenza, su un'esperienza nel settore spesso decennale, sulla disponibilità alla consulenza e, non ultimo, sulla qualità elevata dei prodotti». 

La newsletter, finanziata con il progetto Innovazione e Sviluppo di Bergamo Formazione con il contributo della Camera di Commercio, nasce con il duplice obiettivo di creare uno strumento di comunicazione agile e piacevole per promuovere sul territorio l'attività del Gruppo e per informare chi opera nel settore su ciò che ruota attorno al mondo agricolo.

Accanto agli approfondimenti, il notiziario raccoglie  informazioni curiose e preziosi suggerimenti, sia per gli addetti ai lavori che per gli amanti dell'agricoltura e del giardinaggio fai da te. Presto sarà online anche il nuovo sito internet (www.upag.it), completamente rivisitato nella grafica e nei contenuti.

Sarà una vetrina per le iniziative dell'associazione, oltre che lo strumento più immediato per entrare in contatto con l'associazione, con i rivenditori provinciali, e per tenersi informati con le notizie della newsletter.

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