Vendemmia già in azione
«Una delle migliori del decennio»

È una delle vendemmie più interessanti dell'ultimo decennio. A dirlo è il Consorzio tutela Valcalepio che traccia il bilancio di una raccolta delle uve che, tra l'altro, è ancora in corso (terminerà la settimana prossima). In questi giorni si stanno raccogliendo le uve di Cabernet Sauvignon per la produzione del Valcalepio rosso. E stanno appassendo le uve per la produzione del Moscato di Scanzo e del Valcalepio Moscato passito, oltre ai Moscati gialli.

«Una vendemmia - spiega il direttore del Consorzio, Sergio Cantoni - caratterizzata da condizioni di tempo ottimali, con pochissime piogge e un tasso di umidità molto basso. Le previsioni sono state rispettate e nella Bergamasca si sono pigiate le stesse quantità della scorsa vendemmia. Lievi le variazioni, con il Cabernet Sauvignon in calo e il Merlot in incremento. Una contrazione è stata determinata, in alcune zone, da qualche grandinata, ma i fenomeni sono stati sporadici e decisamente sotto la media. Tutte queste condizioni hanno consentito una perfetta maturazione delle uve per la produzione dei vini rossi, in modo particolare del Valcalepio rosso e del Valcalepio rosso riserva. Sempre per quanto riguarda i vini rossi, le uve Merlot, sono molto colorate e con una struttura interessante. Per i vini bianchi l'annata si è sviluppata una minor quantità di aromi fruttati anche se il Valcalepio bianco e il Colleoni Manzoni bianco risultano avere una alcolicità e una struttura molto elevata».

Ma per la Bergamasca la novità più grossa è costituita dal fatto che si tratta della prima vendemmia della nuova Doc Colleoni o Terre del Colleoni introdotta un anno fa, che si affianca a quella storica del Valcalepio.

Per saperne di più leggi L'Eco di Bergamo del 12 ottobre