Fallimenti in calo a novembre
Ma quest'anno sono già 253

Per i fallimenti bergamaschi, novembre si è distinto come il mese con il dato più basso dalla ripresa delle vacanze estive. Ma le buone notizie finiscono qui: infatti, con queste 20 procedure si è arrivati quest'anno a quota 253 aziende fallite.

A novembre di nuovo in calo. Anzi, per i fallimenti bergamaschi, novembre si è distinto come il mese con il dato mensile più basso dalla ripresa delle vacanze estive. Ma le buone notizie finiscono qui: infatti, con le 20 procedure che si sono aperte alla cancelleria fallimentare del Tribunale di Bergamo lo scorso mese, complessivamente, dall'inizio dell'anno, nella nostra provincia sono fallite 253 aziende. Che, a questo punto dell'anno (ovvero i primi undici mesi), risulta il terzo dato assoluto di sempre nella storia economica Bergamasca.

Non ci sarà sicuramente da vantarsi, ma nell'albo d'oro che fotografa la situazione dei fallimenti orobici, il 2011 pare proprio destinato a chiudere almeno sul podio delle peggiori performance. Storicamente, lo ricordiamo, l'anno peggiore è stato il 1995 quando al 31 dicembre si contarono 284 procedure aperte. L'anno scorso, con 281 fallimenti fotografati a fine dicembre, la bergamasca ha segnato la seconda performance di sempre. Ed oggi, stando alla «media mensile», 23 procedure, registrata fino ad ora, nel corso dei primi undici mesi, il 2011 è destinato a chiudere a quota 276 fallimenti.

Guarda caso un fallimento in più rispetto all'anno (il 1994) che attualmente occupa la terza piazza assoluta. Se già la conferma della media mensile ci spingerebbe verso prestazioni da ricordare, non c'è da stare allegri se si guardano gli scostamenti che negli ultimi due anni il mese di dicembre ha evidenziato rispetto alla media stessa. Nel caso, infatti, il mese di dicembre tra il 2009 e il 2010 è risultato più pesante con percentuali tra il 11 e il 24%: vale a dire tra i 3 e i 5 fallimenti in più che potrebbero significare l'avvicinamento alla soglia record delle 284 procedure. Guardando all'andamento mensile, i 20 fallimenti registrati durante lo scorso mese di novembre segnano una identica contrazione (-28%) non solo tendenziale (rispetto al mese di ottobre), ma anche storico (rispetto a novembre del 2010).

E se si guarda il dato assoluto dei fallimenti, i 20 casi dello scorso mese rappresentano uno tra i valori meno consistenti fatti segnare nel corso del 2011. Al di là di agosto, che tradizionalmente evidenzia un ritmo assai ridotto, meglio dello scorso novembre l'hanno fatto registrare solo i mesi di febbraio e di aprile: in quelle settimane, infatti, le procedure approdate alla cancelleria fallimentare del Tribunale di Bergamo sono state 19. Le speranze per un «rientro» del numero dei fallimenti nel corso di questo dicembre, però, al di là delle statistiche e delle tendenze, appaiono abbastanza deboli. Nella prima seduta della camera di consiglio del Tribunale di Bergamo, il 2 dicembre scorso, il Tribunale ha aperto ben 6 nuove procedure che hanno già fatto schizzare a quota 259 il numero effettivo dei fallimenti bergamaschi.

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