Novem di Bagnatica: dal Pd
una interrogazione parlamentare

«Il piano di riorganizzazione presentato dalla Novem per lo stabilimento di Bagnatica cancellerebbe 129 posti di lavoro sugli attuali 289. È una scelta che avrebbe un impatto sociale pesante». Lo scrive in una interrogazione parlamentare Antonio Misiani, desoriere nazionale Pd.

«Il piano di riorganizzazione presentato dalla Novem per lo stabilimento di Bagnatica cancellerebbe 129 posti di lavoro sugli attuali 289. È una scelta che avrebbe un impatto sociale pesante, per di più in una fase di grave crisi economica». Lo scrive in una interrogazione parlamentare Antonio Misiani, desoriere nazionale Pd.

«Per questo - scrive Misiani -va assolutamente rivista: mi auguro che l'azienda eviti di aprire la procedura di mobilità e risponda positivamente alle richieste delle organizzazioni sindacali riguardanti la presentazione di un piano industriale e l'utilizzo degli ammortizzatori sociali disponibili».

«Su questa vicenda - conclude Misiani - oggi ho presentato un'interrogazione parlamentare, sottoscritta anche dall'on. Sanga, con la quale si sollecita l'intervento dei ministri del Lavoro e dello Sviluppo economico per salvaguardare i livelli occupazionali e le prospettive industriali dello stabilimento di Bagnatica della Novem».
 
Ecco il testo dell'interrogazione
 
Al ministro del lavoro e delle politiche sociali
Al ministro dello sviluppo economico

Oggetto: interrogazione a risposta scritta

Per sapere

Premesso che

Il gruppo tedesco Novem Car Interior Design GmbH, fra i leader mondiali specializzati nella produzione di interni in legno per automobili di alta gamma, ha annunciato un piano di riorganizzazione dello stabilimento di Bagnatica (BG)

In base a tale piano, la direzione aprirebbe la procedura di mobilità per 90 operai diretti, 18 operai indiretti e 21 impiegati, portando gli addetti dello stabilimento dagli attuali 289 a 160 dipendenti

Le RSU e le organizzazioni sindacali hanno espresso parere contrario al piano di riorganizzazione, chiedendo all'azienda di non aprire la procedura di mobilità, presentare un piano industriale per i prossimi cinque anni, valutare l'utilizzo di tutti gli ammortizzatori sociali previsti dalla legge e prevedere un incontro a livello di gruppo e non solo di stabilimento

L'impatto sociale della ristrutturazione della Novem sarebbe rilevante, con la perdita di 129 posti di lavoro in un periodo particolarmente difficile per il sistema produttivo della provincia di Bergamo

Quali iniziative intende adottare per salvaguardare l'occupazione e le prospettive industriali dello stabilimento di Bagnatica della Novem

On. Antonio Misiani
Tesoriere nazionale PD

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