Brembo, l’ultimo trimestre trascina la crescita

Il fatturato consolidato 2006 sale del 13,3% a 806,1 milioni: tra ottobre e dicembre i ricavi aumentano del 20% L’utile netto migliora del 4% e si porta a 42 milioni. Positivo l’andamento del settore auto e dei veicoli commerciali

Hanno chiuso il 2006 di slancio i conti del gruppo Brembo. La società bergamasca specializzata in sistemi frenanti guidata dal vicepresidente di Confindustria Alberto Bombassei ha infatti chiuso il quarto trimestre dell’anno (periodo ottobre-dicembre) con un fatturato in crescita del 19,8% (207,1 milioni di euro rispetto ai 172,9 milioni dello stesso periodo del 2005) che ha trascinato la crescita complessiva del fatturato consolidato 2006 ad un più 13,3% e che, secondo i dati del preliminare varato dal consiglio di amministrazione di ieri della società di Curno, si attesta a 806,1 milioni di euro (711,6 milioni il consolidato del 2005).

Come sottolinea una nota della società, «l’accelerazione superiore alle previsione della crescita del fatturato è totalmente attribuibile alle applicazioni per auto di primo equipaggiamento e per veicoli commerciali leggeri».

Le vendite di applicazioni per auto, evidenziano dalla società «registrano un aumento del 25,2% con una crescita del primo equipaggiamento, in particolare i clienti tedeschi, molto più sostenuta di quella del mercato del ricambio».

(14/02/2007)

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