Cibo sano, moda e creatività
Un pezzo di Bergamo a Fa’ la cosa giusta

Dal 18 al 20 marzo prenderà il via la tredicesima edizione di «Fa’ la cosa giusta!», la fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili, organizzata da Terre di mezzo Eventi nel centrale quartiere fieristico di Fieramilanocity.

«Fa’ la cosa giusta! 2016» sarà luogo di incontro, scambio e condivisione. Ospiterà stand, laboratori, spazi verdi, ristoranti, spettacoli e incontri. L’edizione 2015 è stata una tra le più partecipate dal 2004 ad oggi: 75mila presenze, 280 appuntamenti nel programma culturale, 650 giornalisti accreditati, 3500 studenti partecipanti al progetto scuole.

Il pubblico troverà nuovi temi e progetti, affiancati a prodotti ed iniziative negli ambiti che da sempre caratterizzano la fiera: alimentazione biologica, a km zero o cruelty free, moda etica, mobilità a basso impatto, abitare green, giochi e proposte sostenibili per l’infanzia, prodotti del commercio equo e progetti delle associazioni e cooperative non profit.

Tra le novità dell’edizione 2016 il progetto Speziale: un’area tutta da vivere, dove degustare differenti miscele di tè, sperimentare sapori esotici o nostrani, dai preziosi pistilli di zafferano sardo fino alle bacche di vaniglia del Madagascar, passando per il sapore giusto di un cioccolato che unisce la sapienza dei maître chocolatier belgi alle materie prime coltivate nel rispetto dei contadini e della terra. Un luogo di vendita, di incontro di tradizioni e di scambi culturali, dove sarà possibile scoprire l’utilizzo e le proprietà delle diverse piante, anche all’interno di laboratori e dimostrazioni pratiche.

Molti i progetti speciali di Fa’ la cosa giusta!, tra cui anche un ampio spazio tematico dedicato ai Percorsi a piedi e Grandi itinerari italiani ed europei, particolarmente centrale in occasione dell’anno nazionale dei Cammini, che coincide anche con il Giubileo straordinario. Viaggiare e farlo in maniera consapevole è, infatti, una scelta che sempre più caratterizza le vacanze di italiani e non; migliaia di camminatori e pellegrini che ogni anno calcano i 6.600 km di sentieri in Italia. Cammini di storia e di fede come la Via Francigena o il Cammino di Santiago, scelti per motivi spirituali o di svago, ma anche percorsi culturali, paesaggistici e puramente ludici.

Il programma di laboratori, incontri e dimostrazioni vedrà tante nuove proposte per iniziare a «far da sé». Un filone sarà dedicato al «design per tutti e ovunque»: workshop in cui imparare a realizzare complementi di arredo e oggetti decorativi per la casa, per trasformare del materiale «di risulta» in bellissimi oggetti. I laboratori di autoproduzione permetteranno di scoprire come trasformare abiti non utilizzati, effettuare piccole riparazioni sul proprio guardaroba, produrre detersivi e prodotti per la casa.

Tra i laboratori di cucina e gli show cooking in programma, diverse proposte a tema vegan, per scoprire il gusto di cucinare in modo completamente etico e pieno di gusto ma anche a preparare ricette a basso indice glicemico, adatte anche ai diabetici e ai celiaci (perché prive di glutine).

Bimbi e famiglie avranno due spazi completamente dedicati a loro e differenziati per età. Il primo, pensato per la fascia 0-8 anni, in cui gattonare, giocare, realizzare marionette e partecipare a laboratori creativi, a cura dell’associazione Trillino selvaggio. I piccolissimi, dai pochi mesi fino ai 3 anni, avranno ad disposizione un tappeto interattivo tematico, caratterizzato dai quattro elementi naturali (aria, acqua,terra e fuoco), in cui fare esperienze sensoriali accompagnati dalle mamme e dai papà. I ragazzi più grandi, tra gli 8 e i 14 anni saranno i protagonisti dello spazio Teenmaker: un polo in cui cimentarsi in esperimenti scientifici e tecnologici.

In fiera anche realtà bergamasche: gli amanti della buona tavola, nell’area Mangia Come Parli, potranno assaggiare i prodotti dell’Azienda Agricola Adriano Galizzi di Leffe, nata dalla passione per l’agricoltura biologica del giovane ingegnere Adriano, il quale dopo la laurea e due anni di esperienza in ambienti industriali prestigiosi, decide di dedicarsi alla riscoperta degli antichi sapori della terra. Adriano non ha un passato da agricoltore e si deve tornare indietro di 50 anni per scoprire che i suo bisnonni dal lato materno erano uno mugnaio e l’altro agricoltore. Seguendo ogni fase della filiera, oggi si presenta come una delle uniche aziende in Italia a coltivare mais 100% al naturale, senza l’utilizzo di sostanze chimiche in alcuna fase di coltivazione della pianta, dalla concimazione alla raccolta. Nel giugno 2015 l’azienda diventa prima produttrice in Lombardia di gallette di antiche varietà di mais lavorate a chicco intero, senza alcuna raffinazione della materia prima.

Arriva invece da Scanzorosciate, Cibolab SrI - Officine Creative Gastronomiche che nasce dall’amore per la terra di due amici, Matteo Moioli e Matteo Nodari, decisi a far riscoprire il valore dell’agricoltura nelle terre bergamasche. Cibolab si occupa della trasformazione dei prodotti dell’Azienda Agricola Matteo Moioli in derivati, quali confetture, sott’oli, vellutate e creme spalmabili.

Ha sede invece ad Albino, il Consorzio Orobico Bianco Latte d’Asina (C.O.B.L.A) che proporrà cosmetici con latte d’asina. Questo latte era il segreto di bellezza di Cleopatra, la regina dell’Antico Egitto per la quale immergersi nel latte d’asina era il rito per dare splendore alla propria pelle preservandola dall’invecchiamento. È stato considerato un vero oro bianco e utilizzato da molte donne celebri della storia. È famoso per i suoi benefici terapeutici e cosmetici, infatti contiene naturalmente sostanze preziose quali Vitamine (A, B, C, D, E), Acidi Grassi, Minerali, Proteine. Questi elementi sono presenti nei cosmetici del Consorzio e contengono eccezionali proprietà, tra le quali: effetto idratante, nutriente e riparatore, proprietà ipoallergeniche e antinfiammatorie con azione lenitiva, azione ristrutturante e riparatoria nel processo di invecchiamento e barriera protettiva dall’azione dannosa dei radicali liberi. Il latte d’asina è anche l’ingrediente base per golosi gelati, biscotti e cioccolatini.

Nella vetrina Critical Fashion dedicata alla moda etica sostenibile quest’anno in fiera si potrà incontrare Mamma Canguro,di Albano Sant’Alessandro, che proporrà le sue creazioni artigianali per la prima infanzia e strumenti utili per portare a spasso i propri piccoli: fasce porta bebè, cuscini allattamento, cuscinetti cervicali in pula di farro, mantelle e giacche per la gravidanza, set-scuola materna e nido. Ogni prodotto è curato e pensato in ogni dettaglio: dalla progettazione dei modelli, alla scelta dei tessuti, al confezionamento, al packaging. Grazie alla costante ricerca di nuovi materiali e di modelli sempre più confortevoli li rende adatti alle esigenze di genitori e bambini.

Dal suo laboratorio di Ponte San Pietro, Altra – Abiti Artigianali Ecologici crea, invece, vestiti con materiale riciclato e tessuti naturali come cotone biologico, lana, canapa e lino. Ogni articolo di Altra è unico: non c’è un negozio, non ci sono prezzi fissi; si possono scegliere il disegno, la forma e il tessuto che si preferiscono ed essere così davvero partecipi del processo completo di creazione dell’abito.

Da Bergamo, Fiabe Per Dire scrive favole su misura, cucite addosso sia per grandi che per piccini, creando così regali unici per celebrare i piccoli grandi momenti della vita quotidiana come il Natale, un anniversario, un compleanno, il matrimonio, un dentino che cade, o semplicemente per quando si ha voglia di regalare un’emozione. Basta entrare in contatto mandando una mail e raccontando tutto sul protagonista della storia. Gli autori capiranno che “fiabe per dire” vuoi e dopo dieci giorni il racconto sarà pronto da leggere. Potrai creare anche delle edizioni speciali aggiungendo un tocco personale in più scegliendo fra fiabe illustrate, audio fiabe, formati speciali o bomboniere per matrimoni, battesimi, comunioni, eventi speciali.

In fiera anche Par.co Denim, progetto nato dalla consapevolezza che la natura e l’ambiente devono essere protetti​: da qui una collezione di jeans uomo e donna usando tessuto denim di cotone biologico​.

Infine, Limes dalla cittadina di Villa d’Almè, partendo da filati pregiati e assolutamente naturali (lino, canapa, alpaca) produce abbigliamento per donna e uomo, creando capi eccezionalmente traspiranti, grazie alla struttura a fibra cava della canapa. Limes ha fatto una precisa scelta geografica: produce i suoi capi esclusivamente in Italia, contribuendo a salvaguardare la nostra tradizione tessile. Il lino e la canapa inoltre non necessitano di trattamenti con pesticidi chimici; sono al 30 % più resistenti all’usura e non si caricano di elettricità statica. Queste fibre sono quindi un’importante alternativa per un abbigliamento più sano e in linea con la natura.

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