Le sovvenzioni alle nuove imprese creano 2 mila nuovi posti di lavoro in Lombardia

Sessantasei nuove imprese o neo imprenditori bergamaschi, hanno potuto usufruire di sovvenzioni, grazie al progetto Saturno, promosso e cofinanziato da Regione Lombardia, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e Fondo Sociale Europeo, realizzato dalle 11 Camere di Commercio lombarde e Unioncamere Lombardia. L’obiettivo è appunto quello di offrire ad aspiranti e neo imprenditori, lavoratori autonomi, piccole e medie imprese, informazione, orientamento, consulenza, assistenza specialistica, contributi a fondo perduto.

Il punto sul Progetto Saturno è stato fatto oggi alla Fiera di Milano, durante il convegno conclusivo sul tema "Imprenditorialità risorsa dello sviluppo. Lo stato dell’arte in Lombardia" tenutosi nell’ambito dell’’Expo dell’Educazione e del Lavoro.

Il progetto, attivato nel luglio 2003, sarà completato nel luglio 2005. In totale vengono messi a disposizione 17milioni di euro in due anni, così ripartiti: 1milione di euro per la diffusione della cultura d’impresa; 9,65 milioni per aiuti alle nuove attività di impresa e lavoro autonomo; 4,25 milioni per il supporto all’avvio di nuove imprese; 2 milioni per le azioni volte a favorire il ricambio generazionale e la quota residua per misure di sostegno a soggetti svantaggiati.

Per quanto riguarda più specificatamente la nostra provincia, le domande ammesse e finanziate sono state complessivamente 66, ovvero l’11,5% delle domande prese in considerazione in Lombardia. I neo imprenditori bergamaschi hanno ricevuto contributi pari a poco più di 1 milione di euro con ricadute positive sull’occupazione: la crescita è stata di 181 unità, al terzo posto nella regione, dopo Milano e Brescia.

Complessivamente i quasi 10 milioni di contributi del Progetto Saturno hanno interessato 576 neo imprese e neo lavoratori autonomi lombardi. I destinatari degli interventi sono stati 4.705. Avviati 83 progetti di assistenza e consulenza destinati a coinvolgere 1.234 imprese, di cui 881 neo imprese. Sono stati inoltre destinati voucher a 2.895 soggetti per 29.808 ore di assistenza e consulenza, di cui 2.157 ad aspiranti imprenditori, 578 a neo imprese e 160 a imprese in fase di passaggio generazionale.

I settori più interessati sono quelli dei servizi alle imprese (33,5%) e manifatturiero (18,9%). Seguono il commercio, i servizi alle persone, alberghi e ristoranti, l’edilizia.

Entro maggio sono previsti ulteriori 1.266 aspiranti imprenditori e 142 imprese in fase di ricambio generazionale che potranno beneficiare dei voucher ancora disponibili.

(02/03/2005)

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