Le pale del parco eolico del gruppo bergamasco Abm, attualmente in costruzione in provincia di Foggia, cominceranno a ruotare dal primo gennaio prossimo. La moratoria recentemente firmata dalla Giunta della Regione Puglia sulla realizzazione di nuovi impianti non fermerà il completamento dell’opera avviata circa otto mesi fa dalla multiutility interamente posseduta dalla Provincia di Bergamo. Il provvedimento di sospensione, legato a una considerazione negativa sull’impatto visivo provocato sul territorio da questi impianti che pure permettono la produzione di energia elettrica pulita, senza impatto ambientale dal punto di vista dell’inquinamento, colpirà infatti tutte le richieste di installazione di impianti successive al 30 aprile (mentre i bergamaschi hanno messo in cassaforte l’approvazione già da oltre un anno), con una durata che si estenderà fino al 30 giugno 2006, data entro la quale la Regione cercherà di dare l’ok al Piano energetico ambientale regionale. In casa Abm, quindi, tutto fila secondo i programmi: Il cantiere per la realizzazione dell’impianto eolico è partito nel dicembre scorso.
Attualmente si sta ultimando la fondazione per i 10 generatori da 1,5 megawatt l’uno, il cui arrivo è previsto per la prima settimana di ottobre. Il parco eolico pugliese, nel quale la Abm ha una partecipazione di controllo pari al 60 per cento, ha richiesto un investimento di 16 milioni di euro. La potenza installata è di 15 megawatt. L’impianto vanterà una produzione annua di 35 milioni di chilowattora. Il gruppo Abm è poi impegnato nella costruzione, in provincia di Benevento, di una centrale elettrica biomasse. L’impianto, che avrà una potenza di 10 megawatt, vedrà la luce nel settembre 2007.
(20/08/2005)
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