Tassi in discesa anche a maggio, costa meno il denaro per le aziende manifatturiere

Anche nello scorso mesi di maggio è continuato il calo dei tassi, che già si era manifestato nei mesi precedenti. La conferma del minor costo del denaro per le imprese manifatturiere della Bergamasca, arriva dalla rilevazione mensile curata dalla sezione Piccola industria dell’Unione industriali di Bergamo.Rispetto a un anno fa il tasso medio sui contratti di finanziamento in conto corrente risulta in calo di trenta centesimi mentre quello sullo sconto salvo buon fine è in calo di quaranta centesimi.

In particolare, per quanto riguarda il tasso medio sui contratti di finanziamento in conto corrente a maggio si è registrato una discesa al 7,7% rispetto al 7,8% di aprile, mentre il tasso medio sui contratti di sconto in salvo buon fine, già sceso ad aprile dal 4,2% al 3,9%, è calato di ulteriori venti centesimi, portandosi così al livello di 3,7%.

A maggio si è registrata una particolarmente sensibile riduzione sul fronte del tasso massimo riferito ai finanziamenti in conto corrente, che è sceso al 10,5% dal 13%. Ancora invariato al 7,2%, invece, il tasso massimo sugli anticipi in salvo buon fine.

Un calo addirittura pari ad un punto percentuale, per il tasso minimo (passato dal 6,5% al 5,4%) e di venti centesimi per i contratti di anticipo in salvo buon fine (passati dal 2,4% al 2,2%).

(27/06/2005)

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