Un progetto camerale per imprese competitive

Un progetto per sostenere la competitività delle piccole e medie imprese, articolato in sei fasi su due anni, mirato a sperimentare percorsi di crescita su un gruppo di 50 aziende con l’attenzione rivolta all’innovazione, tecnologica e organizzativa, e ai mercati internazionali. Un impegno complessivo di 650 mila euro, ripartiti a metà fra Camera di commercio, su due anni, e Regione Lombardia.

Strategie per la crescita
Sono alcune caratteristiche generali del progetto «Sviluppo competitivo veloce nelle Pmi» passato al vaglio della Giunta camerale che, nella prima riunione del nuovo anno, ne ha approvato la realizzazione. Il progetto proposto dalla Camera di commercio bergamasca beneficia del raddoppio da parte della Regione dei fondi messi a disposizione in proprio, come avviene in genere con gli interventi che rientrano nell’Accordo di programma lombardo. L’obiettivo è sperimentare su 50 imprese e mettere poi a regime una metodologia per il miglioramento competitivo delle piccole e medie imprese della provincia. Una crescita che passa da processi di innovazione tecnologici, organizzativi e gestionali e dall’internazionalizzazione strutturata. Le linee generali del progetto di sostegno prevedono l’individuazione delle aziende, l’analisi strategica e tecnologica della situazione, l’individuazione degli aspetti prioritari su cui intervenire e del percorso di sviluppo veloce più indicato, con il coinvolgimento a fianco dell’impresa di diverse figure, ad esempio con la consulenza diretta di esperti e la presenza di tutor. Dall’impostazione di fondo si entrerà ora nell’operatività, con l’incarico di attuare il progetto affidato a Bergamo Formazione, l’azienda speciale della Camera di commercio.

Progetti per l’artigianato
Il progetto si aggiunge ad altri già annunciati in occasione del bilancio di previsione camerale, che pure hanno ricevuto il via libera nell’ultima riunione di Giunta e saranno realizzati da Bergamo Formazione. Si tratta del progetto «Rating Point - Basilea 2» sulla finanza aziendale per le piccole imprese e di due progetti per l’artigianato presentati a Regione e Unioncamere Lombardia con le organizzazioni di settore (Associazione Artigiani, Cna, Lia e Unione Artigiani): «Politiche di sviluppo e strategie di riposizionamento competitivo per imprese artigiane della Bassa bergamasca» e «Rilancio delle aziende artigiane della filiera del tessile della Valle Seriana». Per Rating Point si conferma per il 2008 la prosecuzione e l’implementazione della rete di sportelli già operativi presso le associazioni di categoria dell’artigianato e del commercio e servizi. I progetti per l’artigianato sono invece l’estensione di esperienze già maturate con i progetti Promo-Valle Brembana e Seriana nel servizio di manager temporaneo (temporary manager).

Nuovi bandi
La Giunta camerale ha approvato anche un bando di concorso per l’assegnazione di voucher alle imprese per il check up degli archivi cartacei e l’archiviazione elettronica. Con il consenso delle imprese beneficiarie, il versamento avverrà direttamente al fornitore del servizio. Il fondo disponibile è di 90 mila euro. Approvati anche tre bandi per il 2008 a sostegno delle imprese industriali: miglioramento dei modelli organizzativi, valorizzazione delle risorse umane e sostegno ad azioni di marketing, stanziamento 100 mila euro; iniziative di formazione professionale, 150 mila euro; interventi in campo ambientale e della sicurezza, 150 mila euro.

(17/01/2008)