«Meno sale nel pane»
Ecco chi aderisce

Sono 49 i panificatori bergamaschi che aderiscono al progetto «Con meno sale nel pane c'è più gusto e ... guadagni in salute», promosso nell'ambito del Tavolo di filiera agroalimentare dalla Direzione generale Sanità di Regione Lombardia in collaborazione con la Direzione generale Commercio, Fiere e Mercati e con le associazioni di rappresentanza del comparto commerciale - Unione Regionale Panificatori Lombardia, Confcommercio Imprese per l'Italia Lombardia e Confesercenti regionale.

L'obiettivo dell'iniziativa è ridurre il contenuto di sale nel pane al fine di favorire l'adozione consapevole e attiva di comportamenti sani per la salute. L'intervento si inquadra nell'ambito delle complessive attività di prevenzione e promozione della salute attuate da Regione Lombardia. L'iniziativa, contrassegnata dal logo «Guadagnare salute» e da una locandina illustrativa, è partita lo scorso 19 aprile e continuerà fino a metà maggio.

I 49 panificatori bergamaschi sperimenteranno per quattro settimane la produzione e la vendita di pane con ridotto contenuto di sale (dal 2% sul totale della farina allo 1,8%) rispettando gusto, fragranza e qualità. «Potrebbe sembrare – ha dichiarato Roberto Capello, Presidente dell'Unione Regionale Panificatori Lombardia e di Aspan Bergamo – un'operazione di pura immagine, dato che la percentuale di sale contenuta nei 150 grammi che un lombardo consuma mediamente ogni giorno appare poco significativa, tanto più se paragonata ad altri alimenti che ne sono ben più ricchi. Ma è la quotidianità a dare valore all'intervento: si tratta di piccoli passi fatti ogni giorno per favorire uno stile di vita più rispettoso della salute».

E continua: «Abbiamo raccolto 49 adesioni nella nostra provincia e più di 170 in tutta la Lombardia. Un risultato davvero sorprendente. Ci siamo arrivati prima dell'industria e della grande distribuzione, non è male, significa che c'è voglia di competizione, di cercare nuove idee e prodotti per fare entrare la gente in negozio: perché oggi nemmeno la scelta di un prodotto quotidiano come il pane è scontata».

L'elenco dei panifici che aderiscono alla sperimentazione è disponibile sul sito di Ascom e Aspan (www.ascombg.it e www.aspan.it) e sulle pagine di Direzione del sito istituzionale di Regione Lombardia.

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