Grave l’amica 21enne di Gabriele
Ferite alla colonna vertebrale

Era a fianco di gabriele Pesenti, il 19enne morto tragicamente nell’incidente di domenica mattina sulla Villa d’Almè-Dalmine.

Ilenia Avogadro, 21 anni, di San Pellegrino Terme, era seduta vicino a lui sul sedile posteriore della Honda Civic: nello schianto è stata sbalzata fuori dall’abitacolo, riportando ferite molto gravi, soprattutto alla colonna vertebrale e agli arti inferiori.

Soccorsa dal 118 e trasferita alla clinica Humanitas Gavazzeni, viene tenuta in coma farmacologico: non in pericolo di vita, le sue condizioni sono comunque serie. Meno gravi il conducente, Andrea Rinaldi, detto Rino, 23 anni, di Villa d’Almè: ha riportato alcune fratture e si trova ricoverato al Papa Giovanni, ma non è in pericolo di vita. Tumefatto in viso ma senza ulteriori ferite il passeggero a fianco del conducente Matteo Rota, 21 anni, di Sedrina: medicato al Pronto soccorso, è stato poi dimesso.

L’allarme è stato immediato, attorno alle 4,30: l’auto, che viaggiava in direzione di Dalmine, è uscita dall’ex statale 470 (che in quel tratto ha due corsie per senso di marcia, separate dal new jersey) nel tratto in cui la strada è affiancata da un campo. L’impatto è stato molto violento: forse – ma è un aspetto sul quale i carabinieri stanno ancora effettuando i dovuti riscontri – la vettura viaggiava a velocità elevata. Di certo il giovane alla guida non era ubriaco: per combinazione, la Civic era stata fermata una decina di minuti prima al casello autostradale di Bergamo, dove l’alcoltest aveva dato esito negativo. Da lì i quattro amici avevano proseguito sull’Asse fino allo svincolo della Villa d’Almè-Dalmine. Lì la decisione, prima di andare a casa, di raggiungere il Mc Donald’s di Dalmine per mangiare un panino. Poche decine di metri dopo, lo schianto, risultato fatale per Gabriele.

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