Le nomine, dall’Ats (ex Asl) alle Asst
Ecco chi guiderà la nostra Sanità

Giornata di nomine e cambiamenti per la Sanità bergamasca. I direttori generali hanno nominato i loro collaboratori.

L’Ast di Bergamo
Il direttore generale dell’Agenzia di Tutela della Salute (Ats) di Bergamo, Mara Azzi, ha nominato i collaboratori che la supporteranno nella gestione strategica della neocostituita agenzia.

Confermata la fiducia ai manager che negli scorsi anni l’hanno affiancata alla guida di Asl Bergamo, scegliendo quindi il Giorgio Barbaglio quale direttore sanitario, Adriano Vaini come direttore amministrativo e Giuseppe Calicchio per la direzione Sociosanitaria.

Azienda socio sanitaria territoriale di Bergamo Est, che comprende anche l’Azienda Bolognini
A seguito dell’entrata in vigore della legge regionale n. 23/2015, a partire dal 1° gennaio 2016 l’Azienda Ospedaliera Bolognini di Seriate si è trasformata in un nuovo soggetto giuridico: l’Azienda Socio Sanitaria Territoriale (ASST) di Bergamo Est, che comprende tutte le strutture dell’Azienda Bolognini, cui si aggiungono l’Ospedale di Calcinate, i Consultori Familiari e i Distretti dell’ Est Provincia e della Valle Seriana /Valle di Scalve, i Sert di Lovere e Gazzaniga.

Il direttore generale Francesco Locati - si legge in una nota - ha nominato il 4 gennaio i direttori che resteranno in carica per i prossimi tre anni. Ecco chi sono.

Gianluca Vecchi direttore amministrativo
Gianluca Vecchi ha maturato una significativa esperienza gestionale, avendo rivestito dal 1.6.2009 al 31.12.2015 l’incarico di Direttore Amministrativo dell’Azienda Ospedaliera Bolognini di Seriate, e una altrettanto significativa conoscenza del sistema socio – sanitario provinciale in qualità di dirigente amministrativo del Dipartimento PAC (Programmazione, acquisto e controllo) dell’ASL della Provincia di Bergamo nel periodo 1998 – 2009.

Roberto Cosentina direttore sanitario
Roberto Cosentina ha maturato una significativa esperienza di Direzione Sanitaria, avendo rivestito dal 1.2.2001 al 31.12.2015 l’incarico di Direttore Sanitario dell’Azienda Ospedaliera Ospedale di Circolo di Busto Arsizio e, in precedenza, l’incarico di Direttore Medico di Presidio in primarie strutture dell’area metropolitana milanese (Ospedale Niguarda Ca’ Granda Milano, P.O. Fatebenefratelli e Oftalmico Milano e P.O. M. Melloni Milano).

Monica Meroli direttore sociosanitario
Monica Meroli possiede una significativa competenza nella gestione delle attività cosiddette “territoriali”, avendo rivestito, tra l’altro, l’incarico di Direttore del Dipartimento funzionale di governo e coordinamento distrettuale dell’ASL della Provincia di Bergamo dal 1.1.2014 al 31.12.2015, nonché di Direttore del Distretto Sociosanitario di Bergamo dal 16.1.2012, avendo in precedenza operato quale Direttore di struttura complessa del Servizio di Medicina Generale, Pediatria di libera scelta e Continuità assistenziale dell’ASL della Provincia di Bergamo.

Le novità alla Asst Bergamo Ovest
Elisabetta Fabbrini, direttore generale, ha illustrato ai presenti durante una presentazione alla stampa, il suo curriculum vitae aperto ai cambiamenti e alle nuove sfide, una tra tutte quella dell’applicazione della nuova Legge Regionale n.23/2015. La Legge vede le Asst chiamate a una forte riorganizzazione ed integrazione tra ospedale e territorio.

«I primi giorni serviranno alla direzione per capire l’organizzazione attuale, conoscere i direttori e i responsabili dei servizi, rilevare i bisogni della cittadinanza e degli utenti - si legge in un comunicato - per poi decidere le strategie erogative dei vecchi e nuovi servizi socio-assistenziali: per i primi risultati, appuntamento tra 100 giorni.

Un punto strategico è la «continuità assistenziale del paziente», quest’ultimo visto non solo come paziente acuto, ma osservato, analizzato e trattato nella sua complessità e completezza, dal primo accesso all’ospedale per una cura intensiva, fino alla dimissione protetta verso strutture di ricovero per pazienti cronici, o verso l’assistenza domiciliare integrata.

Questa la sfida che vedrà lavorare a stretto contatto il Santino Silva, direttore sanitario Aziendale, riconfermato dalla precedente dirigenza, che si occuperà prioritariamente del polo ospedaliero, e la nuova figura, quella del direttore socio sanitario, Barbara Mangiacavalli, che sarà una pedina strategica nell’integrazione dell’Ospedale verso il territorio.

Nella sua analisi, Barbara Mangiacavalli ha segnalato come l’età media degli italiani aumenta e ciò porta ad una sempre crescente richiesta di servizi sia assistenziali sia sociali (il 30% hanno patologie croniche). L’integrazione dovrà avere nei Pdta (Percorsi Diagnostico Terapeutici Assistenziali) uno strumento efficace per improntare la riorganizzazione sia del lavoro degli operatori sanitari, sia dei servizi ospedalieri e territoriali.

Flavia Bernini, il nuovo direttore amministrativo, focalizzerà il suo mandato sulla parte amministrativo – contabile, nell’obiettivo di razionalizzare e riorganizzare al meglio le procedure e l’acquisizione delle risorse a disposizione dell’azienda.

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