Test superati per il razzo Ariane 6, il lancio nel 2024

Superati con successo alcuni fondamentali test per il nuovo grande lanciatore europeo Ariane 6: sono andate bene sia le prove relative ai sistemi di lancio, che si sono svolte nello spazioporto europeo di Kourou (Guyana Francese), sia la prova a fuoco, ossia l'accensione dei motori, che è stata completata a Lampoldshausen (Germania). Lo ha reso noto l'Agenzia Spaziale Europea in una conferenza stampa online e presto l'Esa prevede di annunciare la data del volo inaugurale di Ariane 6, previsto nel 2024.

"Abbiamo completato alcuni importanti passi su Ariane 6 - ha detto il direttore generale dell'Esa, Josef Aschbacher - grazie ai test svolti alla base di Kourou e quelli svolti presso il centro tecnico dell'Agenzia aerospaziale tedesca Dlr a Lampoldshausen". Si tratta di due differenti tipi di test necessari al debutto del nuovo grande lanciatore europeo, che sarà in grado di portare in orbita bassa carichi fino a circa 20 tonnellate e che nasce parallelamente al Vega C. Di quest'ultimo l'Arane 6 condivide i motori del primo stadio, utilizzati come booster laterali.

Il primo lancio di Ariane 6 era inizialmente programmato per il 2020, ma una serie di ritardi lo hanno fatto slittare al 2024.

I test realizzati in Guyana Francese e che proseguiranno anche domani, sono focalizzata sul sistema di lancio, in particolare nell'esecuzione delle operazioni di riempimento del serbatoio dello stadio centrale a propellente liquido.

In Germania è stata invece stata completata la prova a fuoco del motore Vinci che compone l'ultimo stadio e che può essere acceso più volte. Il test ha verificato il corretto funzionamento per 11 minuti con due accensioni. Il 3 ottobre sono stati fissati nuovi fondamentali test a Kourou, per verificare la piena funzionalità del motore Vulcain del primo stadio, e solo al termine di queste operazioni sarà comunicata la data di lancio.

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