L’Asia più forte degli Stati Uniti. Nei motori pare proprio così. Le case automobilistiche asiatiche sorpassano per la prima volta i colossi di Detroit sul mercato americano: i costruttori giapponesi e sudcoreani, infatti, hanno registrato in maggio un aumento delle vendite del 3,7%. Gm, Ford e Chrysler, invece, hanno visto scendere le proprie vendite complessivamente del 21%. La riscossa asiatica è dovuta al cambio delle esigenze dei consumatori che, alle prese con i prezzi record della benzina, scelgono auto più piccole e che consumano meno a scapito dei Suv. Le vendite di pickup e Suv made in Gm e Ford sono scese complessivamente in maggio del 60% negli Usa. Chrysler, la casa statunitense più legata agli sport-utility vehicle, ha registrato un calo delle vendite del 25%. Le vendite di Suzuki sono invece salite dell’1,7%, quelle di Nissan dell’8,4%. Le sud coreane Hyundai e Kia Motors hanno segnato un incremento del 5% ciascuna.
(11/06/2008)
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