Clanezzo e Alghero
gemellati in cucina

Organizzata dall'associazione Ristoranti Regionali–Cucina Doc (www.ristorantiregionali.it) di Marinella Argentieri, si è tenuto al Castello di Clanezzo di Ubiale Clanezzo il gemellaggio tra la cucina bergamasca e quella sarda e in particolare quella del ristorante del Carlos V Hotel di Alghero.

La cena è stata preceduta  dalla presentazione dell'iniziativa nella sala congressi del Castello, dove Marinella Argentieri e Franco Serio – coadiuvati dai responsabili dell'hotel di Alghero e della Casa vinicola sarda Santa Maria La Palma – hanno illustrato al folto pubblico presente alla serata gastronomica le caratteristiche del Carlos V di Alghero, situato sulla passeggiata lungomare Valencia a 20 metri dal mare, con una splendida vista panoramica sul golfo della riviera del corallo, a pochi passi dal centro storico  della bella cittadina catalana del nord  ovest della Sardegna.

Durante la serata si sono gustati piatti e prodotti tipici della gastronomia sarda abbinati ai vini della  Cantina Santa Maria La Palma di Alghero (particolarmente apprezzato il rosso Cagnulari Doc) che, con i suoi 700 ettari di superficie vitata, 480 dei quali di uve a Denominazione di Origine Controllata, è la maggiore Cantina dell'isola per estensione di vigneti, che producono 3 milioni e mezzo di bottiglie l'anno.

Marco Marcionni, executive chef del Castello di Clanezzo, ha collaborato con  Giancarlo Onidi, executive chef del Carlos V Hotel, per la preparazione della cena.

L'aperitivo ha proposto: crema di formaggio, pecorino impagliato, paté di olive, abbinati al Brut Don Domè. La cena si è aperta con la degustazione di salumi dell'Azienda Puddu di Oliena, ai piedi del Monte Corrasi, in Barbagia, nel cuore della Sardegna. La scelta accurata delle carni, l'attenta stagionatura, l'uso del sale marino e delle erbe aromatiche locali conferiscono al prosciutto, alla coppa, al guanciale e a tutti i prodotti, profumi e gusto ineguagliabili. Con l'antipasto è stato servito il Vermentino della linea I Papiri della Cantina Santa Maria la Palma di Alghero, che ha abbinato i suoi vini della linea gran cru a tutta la cena. Piero Sarasso, funzionario della casa vinicola, ha presentato gli abbinamenti con competenza e capacità discorsiva.

 L'executive chef del Hotel Carlos V, Giancarlo Onidi in collaborazione con l'executive chef del Castello di Clanezzo, Marco Marcionni, ha cucinato: malloreddus allo zafferano con ragù di cinghiale, un croccante porcetto al forno con patate al rosmarino e crudità  abbinati al Cagnulari Doc, prodotto con l'omonimo vitigno in purezza. La cena si è conclusa con  deliziosi culurgiones di ricotta dolce con miele e liquirizia, abbinati al vino passito Soffio di Sole, ottenuto da uve bianche lasciate appassire lentamente al sole e affinato in carati di rovere.

Il quotidiano collegamento aereo tra le due città, entrambe ben servite dall'aeroporto, le rende vicine e l'opera dell'architetto Piacentini, che agli inizi del 900 progettò  il centro di Bergamo bassa e, successivamente, la frazione di Fertilia, oggi continuazione urbana di Alghero, può essere letto come un'anticipazione dei tempi.  Il caso vuole che il gemellaggio condivida anche un architetto: il bergamasco Tino Sana, titolare della nota azienda di arredi di interni, infatti, ha curato gli arredi dei due bellissimi hotel  protagonisti dell'incontro.

Splendida cornice della prima parte del gemellaggio è stato il Castello di Clanezzo, edificato verso la prima metà del X secolo in posizione strategica tra le Valli Brembana e Imagna e per questo utilizzato come “fortezza” sino al XV secolo. Dopo quest'epoca, il castello è diventato la dimora di diverse nobili famiglie bergamasche. Oggi, con la ristrutturazione del 1989, il Castello di Clanezzo è stato convertito in albergo con annesso centro benessere, mentre le belle sale affrescate e il parco di pini secolari ne fanno un luogo accogliente e raffinato che molte coppie scelgono per festeggiare il loro matrimonio. 

Un attestato ricordo dell'evento è stato consegnato da Ristoranti Regionali - Cucina Doc agli “attori”del gemellaggio che si incontreranno di nuovo alla fine dell'estate del prossimo anno, quando il Castello di Clanezzo renderà la visita al Carlos V Hotel e presenterà al pubblico e alla Stampa di Alghero alcune delle specialità bergamasche.


R.V.

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