Modina: ristorante
nuovo a Paratico

La location è sicuramente di fascino. Fascino naturale, prima di tutto, perché siamo proprio sulla riva del lago d'Iseo, sponda bresciana, Comune di Paratico, là dove il lago torna lento lento a diventare ancora fiume. Solo un ponte divide la sponda bresciana da quella bergamasca. Fascino della storia, per secondo. Il ristorante Modina è stato ricavato da una intelligente opera di recupero ambientale: in questo edificio, che risale al 1890, era una carbonaia per locomotive a vapore che arrivavano nella vicina stazione ferroviaria (oggi dismessa). L'ampio edificio è stato ristrutturato e arredato tenendo conto della sua vita precedente: prima carbonaia, poi fabbrica nota nella zona con il cognome del titolare, Modina, nome che i tre imprenditori che lo hanno fatto rivivere hanno voluto mantenere per il ristorante.

Altro - e fondamentale - motivo di fascino per arrivare al “Modina” è la qualità della sua cucina e della cantina. «Vogliamo diventare presto un punto di riferimento da consigliare sul lago d'Iseo», dicono con ambizione i titolari. Ambizione ben riposta nei due chef che hanno preso in mano la cucina: il ligure-bresciano Fabrizio Barontini con la consulenza del bresciano-bresciano Fabrizio Albini, che ha già rilanciato diversi altri locali con la sua professionalità e visione della cucina. «Nei miei piatti – sostiene – non voglio troppi ingredienti e quelli che ci sono devono essere ben percepiti da tutti i palati».

Maître è Roberto Cosentino, sempre attento nel muoversi in sala.
Altra filosofia? Il cibo per la mente. Il sedersi ad un tavolo non solo per mangiare, ma per vivere emozioni che sappiano trasformare la convivialità in qualcosa di più. Vecchi lunghi tavoli, imponenti piante, lamiere arrugginite alle pareti ed effetti video soft sanno creare la giusta scenografia. Nel piatto un attento bilanciamento tra  cucina tradizionale, che attinge anche al pescato di mare, e la rivisitazione delle ricette in chiave moderna. Possibili anche menu vegetariani, gluten-free o con buffet organizzati in blocchi nutrizionali.

Gli amanti della pizza non potranno invece fare a meno di assaggiare (ma per ora solo la domenica) quella realizzata con l'impasto speciale di Giovanni Patarini (quattro diverse tipologie di farine, tutte biologiche, lievito naturale, 90% di acqua e 36 ore di lavorazione tra impasto e lievitazione, tutte operazioni effettuate a freddo). La carta dei vini è studiata in modo da proporre una selezione di bottiglie dall'ottimo rapporto qualità-prezzo, pone un occhio di riguardo ai migliori Franciacorta, senza tralasciare lo Champagne.

La nostra esperienza ha degustato (al meglio): tartare di gamberi al limone con burrata alle mandorle; spaghetto alle sarde di Montisola; merluzzo, olive, capperi e origano; maialino al mirto e cardo gobbo; cannolo siciliano. Un giro d'Italia gastronomico di eccellente valore.

Roberto Vitali   

Modina Ristorante
Lungolago, Via G. Marconi 13/a, 25030 Paratico (Bs)
035 911741 - [email protected]
Da martedì a domenica: ore 12–15 e 18–02.

© RIPRODUZIONE RISERVATA