Sport
Domenica 28 Marzo 2010
Football, i Lions partono piano
e poi si mangiano gli Elephants
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Parziali: 12-0, 0-13, 8-13, 0-15.
Lions voraci alle pendici dell'Etna: termina infatti con esito positivo la lunga trasferta a Catania, dove hanno superato gli Elephants grazie a un assai convincente 41-20. In una partita bella a vedersi, i siciliani si sono messi in mostra più che altro in avvio, fase in cui, invece, l'attacco bergamasco stentava ad ingranare.
Nel secondo quarto l'inversione di tendenza: Van Pelt e soci hanno fatto il proprio dovere andando a metter punti sul tabellone (3 TD per il nuovo arrivo Samuel Maze) sino ad aprire un divario non più colmabile grazie anche e soprattutto al contributo fondamentale della difesa che, dopo un inizio con qualche assestamento da compiere, ha nel prosieguo ben limitato i catanesi, capaci la settimana scorsa di rifilare 81 punti ai campioni d'Italia in quel di Bolzano.
Come si diceva, sono gli Elephants a prendere il sopravvento nel primo quarto, passando a condurre per 12-0 grazie a due touchdown pass di Kovalcheck per Morgan, rispettivamente di 40 e 7 yarde, entrambi in difetto del punto addizionale. Nella frazione successiva, invece, entra in scena l'attacco dei caschi oro ed ecco Van Pelt servire Petrone per una ricezione vincente da 3 yarde (+ trasf. Van Pelt), mentre il passaggio per Maze, da 47 yarde, coincide con il primo vantaggio orobico (no trasf.).
Sul 13-12 Lions comincia il terzo quarto di gioco, che ben presto si colora di nero-oro anzitutto grazie alla ricezione di Capodaglio di 30 yarde da Van Pelt (+ trasf. Van Pelt) e, di lì a poco, al TD pass di 27 yarde ancora per Maze (no trasf.), che imprime un'inerzia definita alla partita. Sul 12-26 però, dopo una lunga pausa, si rifanno sotto gli Elephants riallacciando il collegamento tra Kovalcheck e Morgan, foriero di un touchdown da 13 yarde (+ trasf. da 2) che traghetta il tutto al decisivo ultimo quarto.
La frazione si rivela tuttavia essere ad appannaggio dei Lions che spengono le speranze catanesi andando a segno in due occasioni: per la terza volta Maze mette la firma sul tabellino dei marcatori grazie a una ricezione da 40 yarde da Van Pelt (+ trasf. da 2) che poco dopo serve invece Capodaglio, alla seconda realizzazione personale, con un breve passaggio vincente da 3 yarde (+ trasf. Van Pelt). Null'altro accade e la gara si conclude sul 20-41 rendendo prepotentemente chiara la pretesa dei Lions di inserirsi fra le squadre pretendenti alla vittoria finale.
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