Camminata nerazzurra senza pioggia
Iscritti in 11.950, al Gleno 48 mila euro

Non è stata una camminata nerazzurra baciata dal sole, ma i nuvoloni minacciosi non hanno per fortuna prodotto pioggia così l'edizione 2012 - pur orfana di chi temeva Giove Pluvio - si è rivelata un successo con 11.950 iscritti, il secondo record di sempre dopo i 14.690 del 2011.

Sabato 5 maggio si era arrivati a quasi 11 mila, domenica 6 se ne è aggiunto in extremis un migliaio, tanto che ai ritardari sono state purtroppo consegnate magliette diverse da quelle ufficiali perché non era stata prevista un'ondata finale così consistente. Naturalmente è stato un tripudio di colori nerazzurro.

La partenza alle 8,45 e il serpentone (11.950 iscritti ma al via sono stati meno di 10 mila, difficile quantificare quanti fossero in meno per il rischio pioggia) si è snodato dal Sentierone verso i colli di Bergamo dove i partecipanti (c'erano anche l'ex cestista Flavio Carera e l'ex atalantino Stefano Lorenzi) hanno potuto optare per tre percorsi: 6, 10 e 17 km. Ricordiamo che i 48 mila euro raccolti (dei 5 euro del ticket, 4 vanno in donazione e 1 è per le spese di organizzazione) sono per il Gleno e con il denaro della 6ª camminata il totale devoluto al Gleno è di 262 mila euro.

Prima del via c'è stato anche l'applaudito intervento del presidente  nerazzurro Antonio Percassi in maglietta che ha tagliato il nastro della partenza. «Grazie di cuore, è stato un anno duro, ma abbiamo centrato una grande impresa. Grazie alla squadra, all'allenatore, ai giocatori, ai dirigenti e ai tifosi, tutti grandi uomini. Buona camminata e sempre forza Atalanta!».

Presente, un po' defilata, anche Anna Vavassori, la fidanzata di Piermario Morosini. Che non è stato dimenticato dai tifosi. È stato srotolato prima della partenza un grande striscione: «Piermario non ti dimenticheremo mai».

Sono stati premiati i gruppi più numerosi, più o meno erano sui duecento camminatori. Il primo è risultato il Club Amici «Taverna del Caio» di Ponteranica, a quota 224.