Coppa Italia Primavera, un buon pari L’Atalanta strappa un 2 a 2 alla Lazio

Il regalo di Pazzini alla sua Primavera: una doppietta che ha consentito all’Atalanta di recuperare due gol di ritardo e di ipotecare la conquista della Coppa Italia, anche se il 2-2 non dà garanzie assolute. Il bomber pistoiese nel match di ritorno della finale (il 2 aprile a San Paolo d’Argon o allo stadio Comunale; non è stato ancora deciso) non ci sarà perché è destinato alla squalifica (così come Ouchene), ma magari è stata proprio l’ammonizione per simulazione rimediata al 22’ a infondere a Giampaolo la rabbia agonistica per firmare il capolavoro della rimonta.

Pazzini e Facchinetti, ecco le due chiavi del match, in quanto è stato l’ingresso al 13’ st del centrocampista di destra (si era sul 2-1) a mutare la rotta tattica del duello e a creare le premesse del pareggio. E se Facchinetti avesse concretizzato uno splendido contropiede al 27’, parleremmo di una clamorosa impresa.

Ecco il tabellino di Lazio Atalanta

Reti: 25’ pt Mancini, 32’ pt Latini, 33’ st Pazzini, 15’ st Pazzini.

Lazio (4-4-2): Boccolini, Morici, Ticchi (32’ st Saccone), Moretti

(30’ pt D’Amato), Latini, Mancini, Gazzi, Corsi, Ceccarelli, Masi

(9’ st Volpe), Setaro. All. Bollini.

Atalanta (4-4-2): Agazzi, Perico, Canini, Ubbiali, Padoin, Montolivo,

Rondinelli (13’ st Facchinetti), Lazzari, Ouchene (44’ st Longo),

Pazzini (46’ st Savarese), Rantier. All. Finardi.

Arbitro: Mannella di Avezzano.

Note: una giornata di sole; manto erboso in condizioni ottimali; spettatori

1000 circa; corner 4-3 (2-2) per la Lazio; ammoniti Gazzi, Morici

e Ouchene per gioco falloso, Pazzini per simulazione e Volpe per proteste;

recupero 3’ e 4’; presenti il presidente della Lazio, Ugo Longo, l’allenatore

Roberto Mancini e diversi giocatori, tra cui Claudio Lopez.

Bergamo Tv trasmetterà la partita giovedì 13 marzo alle 21,45.