«Granfondo Felice Gimondi» Una vera festa per le due ruote

Eddy Merckx, con la maglia gialla del Tour, vinto cinque volte, arriva sul traguardo di via Marzabotto. In scia Ivan Gotti, con la maglia rosa conquistata nel 1997 e nel 1999, e Moreno Argentin, con la maglia iridata di Colorado Springs (1986). I tre hanno pedalato per tutta la corsa insieme. Con loro anche Paolino Lanfranchi e l’industriale dolciario Ferrero, grande appassionato della bicicletta e del ciclismo. Sono arrivati così insieme, in un trionfo di applausi, al traguardo della decima Granfondo Felice Gimondi, in una giornata di vero ciclismo, chicca per gli appassionati. Una buona mezzora prima di Merckx and company sono arrivati altri califfi, a cominciare da Tista Baronchelli, che ha concluso al secondo posto, alle spalle del lecchese Panzeri, la cosiddetta «breve»: 95 chilometri comprendenti il Colle dei Pasta, il Colle Gallo e il Selvino. Felice Gimondi e Franco Bitossi, gli altri monumenti viventi del ciclismo che fu, erano arrivati prima ancora, ma dopo aver compiuto soltanto un salutare giretto su e giù per il Colle dei Pasta. Così anche il prefetto Cono Federico.

È stata una vera festa delle due ruote, complice la giornata bella, il sole e il clima ancora fresco. Grande l’impegno degli organizzatori e di tutti quanti, distribuiti sulle strade della provincia, hanno guardato a vista il percorso, preoccupandosi della sicurezza dei ciclisti.

(15/05/2005)

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