Juventus-Inter, il super scontro
Ibra: mai una rete ai bianconeri

Con un pesantissimo -10 sul groppone, la Juventus tenterà sabato sera a Torino di ridare un po' di pepe al campionato di serie A battendo la capolista Inter. In realtà, a sette giornate dalla conclusione, nemmeno un ko della banda di Mourinho regalerebbe grandi emozioni a un torneo che sembra destinato a regalare al presidente Moratti il quarto tricolore di fila.

I bianconeri, comunque, venderanno cara la pelle, per orgoglio (come pretende il presidente Cobolli Gigli) e per conservare la seconda posizione dall'assalto del Milan, che è soltanto a -2 e disputerà il duello con la Juventus in casa alla quartultima giornata.

Nelle file del team di Ranieri giocheranno in attacco Del Piero e Iaquinta con Trezeguet ancora in panchina, accanto forse ad Amauri che sembra aver recuperato dall'infortunio muscolare ma non è ancora al 100%. Nell'Inter pare che Mourinho rispolvererà Cruz, che ha in Buffon una vittima prediletta, perché Balotelli non lo sta entusiasmando. Chi spera ardentemente di segnare è Ibrahimovic per rinsaldare la sua posizione di leader sul trono dei cannonieri e per rompere l'incantesimo che non lo vede mai in gol contro la sua ex squadra.

Sul piano tecnico l'Inter è superiore e la Juventus potrebbe pagare la scarsità di giocatori con i piedi buoni a centrocampo, considerato che ci sono anche fuori elementi di indiscutibile valore come Camoranesi e Sissoko.

In conferenza stampa parole abbastanza soft di Mourinho che non ha acceso la miccia con frasi roboanti pur puntualizzando che «sarà difficile per la Juventu sottrarci lo scudetto. Siamo primi perché siamo più forti. Del Piero non ci invidia nulla? Beh, forse i dieci punti di vantaggio potrebbe invidiarceli. Ci basta un pareggio? Penso di sì, ma io preferisco vincere, il nostro obiettivo saranno i tre punti».

Le probabili fomazioni (sabato ore 20,30)
JUVENTUS (4-4-2): 1 Buffon; 21 Grygera, 33 Legrottaglie, 3 Chiellini, 28 Molinaro; 32 Marchionni, 30 Tiago, 18 Poulsen, 11 Nedved; 10 Del Piero, 9 Iaquinta. In panchina 12 Chimenti, 5 Zebina, 4 Mellberg, 29 De Ceglie, 20 Giovinco, 17 Trezeguet, 8 Amauri. All. Ranieri. Squalificati: Camoranesi, Marchisio. Indisponibili: C. Zanetti, Sissoko, Ekdal, Manninger, Salihamidzic.
INTER (4-3-1-2): 12 Julio Cesar; 39 Santon, 2 Cordoba, 25 Samuel, 26 Chivu; 4 J. Zanetti, 19 Cambiasso, 20 Muntari; 5 Stankovic; 8 Ibrahimovic, 9 Cruz. In panchina: 1 Toldo, 6 Maxwell, 23 Materazzi, 14 Vieira, 7 Figo, 18 Crespo, 45 Balotelli. All. Mourinho. Squalificati: nessuno. Indisponibili: Maicon, Mancini, Jimenez, Adriano e Rivas.
Arbitro: Farina di Novi Ligure.
In tv: Sky Sport 1 e Mediaset Premium Calcio 24.

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