Motociclismo, il Mondiale a Rovetta
Torna l’evento Valli Bergamasche

Conosciuta in tutto il mondo sarà la quinta prova del Mondiale e si disputerà a Rovetta.

Solo altri due giorni e poi gli appassionati di enduro potranno tuffarsi nella loro competizione più affermata e amata, la Valli Bergamasche, pronta a proporre la 43ª edizione della sua storia, il Gran premio Acerbis d’Italia, nel weekend del 22-23 giugno. Giovedì 20 giugno al Centro sportivo di Rovetta si aprirà il paddock; nella mattinata di martedì 18 giugno a Milano, al 31° piano del grattacielo Pirelli la manifestazione orchestrata dal Moto Club Bergamo in collaborazione con Abc, Fim e Fmi, è stata ufficialmente presentata.

Ha fatto gli onori di casa il consigliere della Regione Lombardia, Paolo Franco, di origini seriane; sono intervenuti il main sponsor Franco Acerbis (imprenditore di Albino in passato presidente del Moto Club Bergamo), l’attuale presidente del glorioso sodalizio che proprio quest’anno festeggia i 100 anni di attività Giuliano Piccinini, il direttore di gara internazionale Paolo Buratti, l’addetto stampa Abc per la gara Piero Batini.

La Valli Bergamasche venne disputata l’ultima volta nel 2015, sempre con quartier generale a Rovetta, stavolta rappresenta la quinta prova del Campionato mondiale e arriva una sola settimana dopo il Gp di Grecia, ospitato a Serres. Oltre a Rovetta saranno coinvolti i comuni di Clusone, Cerete, Fino del Monte, Gandino, Onore e Songavazzo per un tracciato di circa 50 km da ripetere tre volte (due la classe open senior) suddiviso in tre controlli orari.

«Per un weekend la Valseriana sarà la capitale del motociclismo mondiale. Ancora una volta lo sport diventa protagonista principale e ambasciatore delle bellezze del nostro territorio» dice in una nota Lara Magoni, delegato Coni di Bergamo e assessore regionale al Turismo, Marketing Territoriale e Moda.

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