Cellini-Ruopolo, la coppia d'oro è tornata e riporta il sole nella notte bluceleste. Bastano due guizzi della premiata ditta per spazzare i dubbi e il Cittadella, ritrovare le certezze smarrite tra Mantova e Salerno e riagganciare il trenino dei playoff.
Il colpo atteso è arrivato, la macchina c'è ancora e ora può puntare dritta sul Bari. Senza Narciso, Serafini e Renzetti, Armando Madonna rivoluziona la difesa: Perico a destra, Garlini a sinistra, Luoni a sorpresa al centro. Gabionetta a sinistra e Laner a destra, con Nick Madonna in panchina per il riacutizzarsi della tallonite, completano la rivoluzione. Un destro fuori di Ruopolo (3') e un break dello stesso bomber (7', uno-due al bacio con Cellini) vanificato da un controllo maldestro sono il segnale che la pennichella di Salerno è stata smaltita. Laner (12', percussione e destro respinto), Cellini (15', destro radente dopo combinazione Ruopolo-Gabionetta) e un destraccio di Perico dopo punizione murata di Carobbio (18') sono il risultato del monologo.
Senza il bomber Meggiorini, il Cittadella è ordinato ma leggero. Bonvissuto (20', Coser chiude lo specchio) e De Gasperi (24') fanno il solletico, i seriani alzano i ritmi e colpiscono: uno-due Ruopolo-Cellini con la difesa di Foscarini scoperta, scatto e destro di Cellini nel sacco (31'). Il Cittadella è groggy, Ruopolo e Cellini impazzano. Non c'è partita. Ruopolo decide di mettere l'acuto dribblando in un fazzoletto e infilando Pierobon (41').
Pratica chiusa? Così sembra. Potrebbe riaprirla Oliveira in avvio di ripresa, ma sul destro che infila Coser (5') Baracani vede un fuorigioco di De Gasperi e Madonna sospira. Ma non può sorridere perché i suoi hanno la pessima idea di pensare al Bari, smettono di far girare palla e concedono campo e iniziativa. Coser ringrazia lo stellone sul palo di Carparelli (14'), Madonna restituisce il campo a Cristiano dopo due mesi e mezzo ma non ha fatto i conti con la macumba. Che dopo 17' e tre palloni toccati costringe Cristiano a uscire dal campo e a tornare in infermeria. Per Mindo un cerotto in più a 4 giorni dalla gara col Bari. Ma almeno i fantasmi di Salerno sono lontani.
ALBINOLEFFE 2-CITTADELLA 0
RETI: 31' pt Cellini, 42' pt Ruopolo.
ALBINOLEFFE (4-4-2): Coser; Perico, Gervasoni, Luoni, Garlini; Laner, Previtali, Carobbio, Gabionetta (19' st Cristiano, 35' st Ferrari); Cellini, Ruopolo (38' st Maino). In panchina: Nodari, Caremi, N. Madonna, Sau. All. A. Madonna.
CITTADELLA (4-4-2): Pierobon; Manucci, Pesoli, Cherubin, Teoldi; Oliveira, Castiglia, Iori, De Gasperi (7' st Di Matteo); Carparelli (30' st Riberto), Bonvissuto (9' st Gerardi). In panchina: Villanova, Gorini, Rossini, Marchesan All. Foscarini.
ARBITRO: Baracani di Firenze (Passeri, Dobosz; Santonocito).
NOTE: spettatori 3.037 (paganti 415, abbonati 2.622 per un incasso di 9.267 euro (ai botteghini 3.354, quota partita 5.913. Ammoniti Garlini, Di Matteo e Bonvissuto per gioco falloso. Angoli 5-1 per il Cittadella. Recupero 1'+5'.
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