Domani a Beljing, nelle vicinanze di Pechino, avranno inizio i campionati mondiali junior, la massima rassegna a livello giovanile i cui protagonisti torneranno in Cina per le prossime Olimpiadi. In tale contesto ben quattro atleti bergamaschi difenderanno i colori dell’Italia: l’ultima, in ordine di tempo, e forse la più prestigiosa e qualificante conferma dello spessore della scuola orobica. Elena Scarpellini (asta) e Matteo Giupponi (marcia) reciteranno il ruolo di punte della squadra azzurra, ma solo un gradino sotto si proporranno Marta Milani (400 m) ed Eleonora Sirtoli (400 m), mentre Simone Gariboldi (che era nella lista dei convocati) ha deciso all’ultimo di non partire per la Cina per qualche problema di natura fisica che gli avrebbe impedito di essere al meglio.
Quattro ragazzi che in Italia da anni dominano le loro specialità, quattro speranze del movimento nazionale, su cui la Fidal conta non poco già per i prossimi Giochi cinesi. Alla vigilia della rassegna iridata abbiamo chiesto al vice presidente lombardo e coach della Saletti Alberto Bergamelli di focalizzare le possibilità dei nostri bravissimi ragazzi.
ELENA SCARPELLINI «La portacolori dell’Atletica Bergamo 59 Creberg ha incentrato la stagione su questo appuntamento, per cui dovrebbe presentarsi in pedana al top. È nelle condizioni di agguantare il personale dei 4,20 nell’asta e se dovesse arrivarci potrebbe lottare per il podio, dato che attualmente possiede la terza misura mondiale dell’anno. Rappresenta infatti una delle migliori carte azzurre da giocare e conoscendo la sua grinta, la sua personalità, la sua esperienza in questo tipo di manifestazioni c’è molto da sperare. Oserei dire che mentalmente è la più affidabile del nostro gruppo, già pronta per i grandi eventi che ci auguriamo affronterà nel prossimo futuro».
MATTEO GIUPPONI «È sullo stesso gradino di Elena, forse ancor più. Non mi meraviglierei se arrivasse da lui la grande sorpresa, perché ne ha i numeri. Fino ad oggi ha vinto sempre e con forte personalità, tanto è vero che pure a livello di senior in Italia viene subito dopo Rubino tra i giovani rampanti marciatori. Ruggero Sala lo sta guidando al meglio e verosimilmente lo presenterà in Cina al top della condizione. Siamo di fronte ad un ragazzo che ha tutto per diventare un marciatore importante e questa rassegna iridata lo potrà confermare».
MARTA MILANI «Potenzialmente è sempre ed ovunque in grado di offrirci exploit e non deluderà sui 400. Se gli sforzi dei vari turni non le peseranno ha il potenziale per agganciare la finale, il che costituirebbe un fantastico risultato. Marta proprio nella battaglia sa esaltarsi e di conseguenza l’attendiamo con fiducia».
ELEONORA SIRTOLI «Sarà accanto alla Milani sul giro di pista con minori chances, ma pronta ad approfittare della minima flessione delle avversarie. Entrambe poi saranno protagoniste della 4x400».
Forfait in extremis, invece, per il campione italiano in carica dei 5.000 Simone Gariboldi che a Pechino avrebbe puntato all’ingresso in finale e che invece è rimasto a casa per qualche problema di natura fisica. Un vero peccato.(14/08/2006)
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