La Provincia di Trento vieta di tenere cani alla catena

La Provincia autonoma di Trento ha introdotto per legge il divieto di tenere cani alla catena. Lo annuncia in un comunicato la campagna #liberidallecatene, lanciata a marzo 2020 dalle ong Green Impact, Fondazione Cave Canem e Animal Law Italia.

La Legge provinciale di Trento 4/2012 su "Protezione degli animali d'affezione e prevenzione del randagismo" è stata modificata con l'introduzione del divieto di detenere cani alla catena. Sale così a dieci il numero delle Regioni e Province Autonome che hanno adottato un divieto contro tale pratica: le altre sono Lazio, Campania, Umbria, Marche, Emilia Romagna, Abruzzo, Puglia, Lombardia, Veneto.

"Siamo entusiasti di questa modifica normativa e orgogliosi di aver contribuito a questo risultato grazie alla campagna #liberidallecatene - dichiarano Gaia Angelini, Federica Faiella, Alessandro Ricciuti -. Continueremo a lavorare perché il divieto venga introdotto in tutte le Regioni d'Italia. Siamo in attesa che finalmente si provveda all'adozione di pari misure anche in Piemonte".

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