Finti agenti, tutela per figlio Gratteri

(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 17 GEN - E' stato messo sottotutela il figlio del procuratore aggiunto di Reggio CalabriaNicola Gratteri, protagonista di un episodio dai contorni ancoramisteriosi ma che viene affrontato con la massima attenzionedalle forze dell'ordine. La decisione è stata presa in sede diComitato per l'ordine e la sicurezza pubblica dopo che duepersone incappucciate hanno suonato al campanello dell'edificioin cui abita a Messina. A seguito del fatto, è stato rafforzatoanche il dispositivo di tutela dello stesso procuratore aggiuntodi Reggio Calabria Nicola Gratteri. Gratteri è da anni sotto scorta per le tante minacce ricevutenel corso della sua attività di magistrato impegnato nella lottaalla 'ndrangheta, ai traffici internazionali di droga, ed airapporti con i cosiddetti colletti bianchi.

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