BRUXELLES - Risorse per 85 milioni di euro da erogare a progetti riguardanti la sicurezza in mare, la protezione del patrimonio naturale e culturale, la lotta al cambiamento climatico, l'accessibilità del territorio e altre tematiche di interesse per una vasta area costiera che comprende le province tirreniche della Toscana, la Liguria, la Sardegna, la Corsica, i dipartimenti francesi delle Alpi-Marittime e del Var. E' quanto prevede il secondo avviso del Programma Interreg Italia-Francia Marittimo 2021-2027: termini e modalità per accedere ai finanziamenti saranno presentati dalla Regione Toscana, e dall'Autorità di gestione del Programma Interreg Italia-Francia Marittimo 2021-2027, a Pisa il 14 marzo alla Scuola Normale Superiore, nel Palazzo della Carovana. All'avviso possono partecipare dai Comuni alle Province, dalle Camere di commercio alle Associazioni di categoria, dai centri di ricerca alle università, dalle associazioni alle piccole e medie imprese, dalle aziende di trasporto alle Autorità Portuali, e altri soggetti coinvolti in partenariati transfrontalieri italo-francesi. I finanziamenti sono erogati dal Fondo europeo per lo sviluppo regionale (Fesr) nell'ambito della Cooperazione territoriale europea (CTE). Sono sette milioni gli abitanti beneficiari potenziali delle azioni del programma nello spazio transfrontaliero interessato, che abbraccia un territorio terrestre di 59.660 km2 e un'ancor più ampia fascia marittima che si estende sul mediterraneo nord-occidentale. L'area di cooperazione è caratterizzata, si evidenzia, "da un ricco patrimonio di risorse naturali e culturali, oltre che da un tessuto imprenditoriale con potenzialità di crescita. Il territorio è però anche estremamente vulnerabile e particolarmente esposto ai rischi legati ai cambiamenti climatici e alle crisi economiche globali". I progetti possono essere presentati entro il 30 maggio 2024 nella piattaforma https://interreg-marittimo.eu/it/depositare-una-candidatura. Alla presentazione del 14 marzo annunciata la presenza del governatore toscano Eugenio Giani, del direttore della Norale Luigi Ambrosio, del sindaco di Pisa Michele Conti in rappresentanza di Anci, dl presidente della Provincia di Pisa Massimiliano Angori in rappresentanza di Upi Toscana, di Massimo Guasconi, presidente di Unioncamere Toscana, Solène Gautron della Commissione Europea, e di Lorenzo Bartalesi della Normale
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