Melania: uccisa per un rapporto negato

Giudice in motivazioni: delitto d'impeto,figura moglie dominante

(ANSA) - TERAMO, 3 GEN - Un rapporto sessuale negato avrebbescatenato la furia di Salvatore Parolisi, il caporal maggioredell'Esercito condannato in primo grado all'ergastolo perl'omicidio, il 18 aprile 2011, della moglie Melania Rea, nellapineta di Ripe di Civitella (Teramo). E' la conclusione delgiudice di Teramo, Maria Tommolini, nelle motivazioni dellasentenza. Per il giudice si e' trattato di un delitto d'impetocausato dalla frustrazione vissuta dall'uomo nei confronti diMelania, ''figura dominante''.

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