Per il 118 è morto, ma respira ancora

(ANSA) - RIMINI, 28 NOV - Inchiesta dell'Asl di Rimini sulsoccorso di un 79enne creduto morto, ma ancora vivo all'arrivodel medico legale. L'anziano si era sparato un colpo alla testanella sua abitazione. Per i sanitari del 118 era già morto alloro arrivo, ma quando è giunto il medico legale ha richiamatol'ambulanza constatando che respirava ancora. Nonostante ilsecondo soccorso, è deceduto. L'azienda sanitaria ha apertoun'inchiesta per accertare il rispetto delle procedure da partedel personale sanitario.

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