Reality «Il Collegio», Gasparri contro Gori
Il sindaco risponde #nondicasciocchezze

L’ex ministro delle comunicazioni in un tweet ha accusato la Rai di clientelismo e renzismo per aver deciso di ambientare al collegio Celana in provincia di Bergamo, un reality prodotto da Magnolia, ex società di Giorgio Gori. La risposta del sindaco non si è fatta attendere.

Una polemica che corre sul filo della nuova gestione Rai. A macinare la teoria del «complotto» o meglio del clientelismo nella Tv pubblica è Maurizio Gasparri, ex Ministro delle Comunicazioni, che in un tweet ventila l’ipotesi che il nuovo presidente Campo dell’Orto adotti criteri poco meritocratici nell’assegnazione di lavori e commesse. In particolare il neo presidente è accusato di essere tanto «renizano» da aver scelto Bergamo o meglio Caprino Bergamasco per l’ambientazione del nuovo reality «Il Collegio», girato al Collegio convitto di Celana e in onda su Rai 2 dal 2 gennaio perchè la produzione è di Magnolia, ex società di Giorgio Gori. Il collegamento di Gasparri è semplice quanto «tirato».

Rai-renziana, Gori-renziano, Magnolia-Gori, reality a Bergamo. Un equazione priva di fondamento per il primo cittadino orobico che già più volte è stato attaccato per presunti conflitti di interesse in questo campo che tuttavia ha sempre rispedito al mittente perchè infondati. Come in questo caso. Il post su Fb è conciso e ironico: «Ricordo a Gasparri che sono solo il sindaco di Bergamo e che Caprino Bergamasco ( dove hanno girato il Il Collegio) sta a 30 km #nondicasciocchzze».

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