Le note barocche risuonano nei monasteri

Per la terza edizione sono in programma tre concerti di esclusiva pertinenza femminile, con quattro artiste di assoluto calibro internazionale, la prima è nota ed amata ormai dal pubblico bergamasco, le altre due sono novità che propongono validi motivi per attendersi sorprese assai gradevoli.

Si comincia lunedì 25 agosto alle 21 (ingresso libero, come per gli altri appuntamenti) al chiostro maggiore del monastero benedettino di San Paolo d’Argon, dove la celebre Lilya Zilberstein avrà modo di dare l’ennesimo saggio della sua classe. Talento precoce, a soli diciassette anni si diploma alla scuola speciale Gnessin di Mosca, ha costruito una carriera solida e smagliante come la sua classe pianistica, fatta di concretezza e poesia lirica.

Promette faville il duo canadese Shauna Rolston e Lydia Wong, violoncello e pianoforte, in calendario lunedì 1° settembre al santuario della Madonna della Basella di Urgnano, con un programma di inedite suggestioni novecentesche, tra Rachmaninov e Barber. La Rolston è oggi considerata una delle maggiori violoncelliste canadesi, lanciata a soli sedici anni da uno spettacolare debutto alla Town Hall di New York. Alcune sue performance si possono ascoltare nel suo sito internet (Virgilio): in Canada, Stati Uniti e Inghilterra è considerata una vera star, non per nulla viaggia con la pianista Wong, partner dei migliori musicisti internazionali.

Multipremiata è anche la violinista cinese Bin Huang, attesa a un recital solistico lunedì 8 settembre al santuario della Madonna dei Campi di Sorisole. Primo premio a soli sedici anni a Lublin in Polonia, a parimerito con Maxim Vengerov, la Huang ha confermato quanto di buono si può dire sul suo conto con le vittorie al Concorso Paganini di Genova nel 1994 e al Concorso di Monaco nel 1999.

(01/08/2003)