San Francesco sul palcoscenico di Ardesio

San Francesco sul palcoscenico di ArdesioUn ritratto di San Francesco che stupisce per la radicalità dei comportamenti, per la serenità con cui affronta la sofferenza e per la coerenza con cui si riferisce al Vangelo

È questa la lettura del santo di Assisi che il Teatro Minimo mette in scena mercoledì 6 agosto alle 21,30 in piazzetta San Giorgio ad Ardesio. In «Francesco di terra e di vento», il regista e autore Umberto Zanoletti ha strutturato la storia attraverso i discorsi di tre attori-narratori (Michele Cremaschi, Gianluca Soren e Antonio Russo). I tre protagonisti sulla scena rappresentano i primi seguaci di San Francesco e sono l’anello di congiunzione tra il pubblico e la storia.

Lo spettacolo racconta la vicenda di Francesco, così come tramandata dalle fonti francescane; l’impatto che il suo percorso di ascesi provoca sui contemporanei; la sovrapposizione tra essi e gli spettatori, grazie all’ambivalenza degli attori. È uno spettacolo, potremmo dire, quasi di essenzialità «francescana», soprattutto nell’impianto drammaturgico che restituisce la vicenda sotto forma di racconto indiretto ma anche come narrazione a tre voci.

La scena è stilizzata: i luoghi di Francesco sono evocati da un tappeto di foglie secche di faggio, diffuso nei boschi umbri. Una soluzione che, insieme alla scarna illuminazione della scena, finisce con il trasferire lo spettacolo a una dimensione interiore.

Ingresso gratuito, in caso di maltempo lo spettacolo sarà allestito nel santuario della Madonna delle Grazie.

(03/08/2003)

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