Giovagnoli: personale a Clusone

Con il titolo «Legàmi» il pittore riminese Luca Giovagnoli espone la sua personale a Clusone presso le sale del Museo della basilica. La mostra è organizzata dalla Galleria «Arte contemporanea Franca Pezzoli», e si arricchisce di interessanti eventi culturali che si svolgeranno, sempre a Clusone, nel periodo in cui la rassegna resterà aperta.
Luca Giovagnoli, nato a Rimini nel 1963 e con al suo attivo numerose personali in importanti gallerie d’arte, tra cui lo stesso «Atelier» di Franca Pezzoli, è un artista che nella pittura trasmette interamente le sue emozioni interne con un «linguaggio» a prima vista di immediata comprensione ma che richiede, invece, un più che applicato approfondimento.
Che pittura è mai questa di Luca Giovagnoli che sembra spaziare nel subconscio dell’animo di ciascuno di noi per rievocare lontani ricordi intrisi di gioia e di felicità che nessuno mai potrà cancellare? Oppure si tratta di una fiaba dai contorni idilliaci che esulano dalla realtà? Potremmo rispondere che entrambe queste due componenti entrano in concomitanza nel «racconto» pittorico che ci presenta Luca Giovagnoli. Infatti si potrebbe definire innanzitutto che lo stilema di questo artista si ispira, seppure a grandi linee, ad uno stilema surrealista, in quanto ogni immagine rappresentata ha in sé qualcosa di surreale. Nello stesso tempo, però, non sfugge a nessuno l’accenno ad un figurativo nel generale contesto proposto dal pittore. Dobbiamo pertanto riconoscere in Luca Giovagnoli l’intelligente creatività che gli permette di imporsi con una personalità che non trova confronti di sorta. Ed è qui che Luca Giovagnoli riesce a proporci il suo «racconto» che si snoda di dipinto in dipinto appunto come una fiaba rievocatrice di tempi passati. Ma, al contrario di quanto solitamente avviene, tale fiaba è intrisa di grande serenità, e si ricollega ad avvenimenti che la mente riesce a portare in superficie per contemplare un mondo di luce splendente, di atmosfere dorate, di ambienti nei quali è stato possibile assaporare il calore del sole durante una giornata trascorsa magari al parco oppure sulla riva del mare, e magari anche di notte al candido bagliore dei raggi lunari.
Fiaba, poesia, retorica? Ognuno tragga le sue conclusioni. È comunque certo che Luca Giovagnoli anche di tutto questo si serve per ricordare a ciascuno di noi che la vita, sia quella in parte già trascorsa, come la presente, e quella che ancora ci rimane da vivere, è un insieme di gaudio spirituale che nessuno mai ci potrà togliere e che da ciascuno di noi richiede di essere trascorsa con entusiasmo. Allora la fiaba può anche diventare realtà, la poesia prosa, la retorica un fatto concreto.

Durata della mostra: fino al 2 maggio.
Orari
: feriali dalle 15 alle 19.30, festivi dalle 10 alle 12.30; chiuso il mercoledì e nelle giornate del 5/6/7 aprile.
Museo basilica, Complesso dei Disciplini – ClusoneLino Lazzari

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