«Arteprima» al Teatro Donizetti
Emozioni e poesia di 100 attori

«La vostra presenza testimonia un amore di forte potenza nei confronti del mondo della disabilità che ringrazio di cuore per aver dato a tutti noi la possibilità di assistere a questo spettacolo». Con queste toccanti parole il vescovo mons. Francesco Beschi ha voluto essere partecipe della serata al teatro Donizetti intitolata «Arteprima», uno spettacolo che l’associazione In-Oltre ha messo in scena dopo anni di lavoro ed emozioni attraverso musica, teatro pittura e poesia. Una serata che ha costituito l'anticipazione dell’In-Oltre Festival che, nella primavera del 2010, raggiungerà la sua VIII edizione con il titolo «Corpo ha corpo».

Assieme al vescovo mons. Beschi, fra le autorità anche il prefetto di Bergamo Camillo Andreana. Di fronte a una platea da tutto esaurito, sono saliti sul palcoscenico più di 100 persone tra attori, studenti, volontari, genitori, educatori, persone con disabilità che hanno dato vita a uno spettacolo ha visto alla regia un tavolo di lavoro complesso e articolato, costituito da registi, attori e musicisti: Alberto Salvi, Giusi Marchesi, Simona Colpani e Giulia Cremaschi.

Alle parole del vescovo, ha fatto seguito anche il saluto del prefetto Camillo Andreana che ha aggiunto: «Lo spettacolo corona un anno di lavoro intenso che ha visto tanti ragazzi normodotati e non giocare, fare sport, andare in vacanza e in montagna insieme, uscendo anche dai confini della città come, per esempio, attraverso il gemellaggio con Udine».

Calorosi gli applausi per Arteprima, sintesi dell’impegno e del lavoro che In-Oltre svolge e coordina da anni. Attraverso il forte potere del linguaggio artistico, in 15 scene, è stato esplorato il significato di avere un corpo in interazione con gli altri, con le sue abilità e disabilità.

Per informazioni segreteria In-Oltre - Via Borgo Palazzo, 130 - Bergamo Tel. 035 2270320/1: [email protected] www.inoltre-bg.it

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