Il programma della rassegna Teatro Universitario

VENERDI 16 settembre Teatro del Borgo

Ore 20.30

APERTURA RASSEGNA

Ore 21.00

cut venezia “Shilock”

Lettura scenica "Ebrei e partigiani raccontano"

Regia Sabina Tutone

Momenti oscuri del periodo 1938-45, discriminazione, leggi razziali, deportazione, ma anche resistenza e solidarietà, un vissuto non come evento enorme e lontano ma come esperienza vicina, proprio qui, tra le calli e i campi di Venezia.

SABATO 17 settembre Teatro S. Filippo Neri Nembro

Ore 20.00

Liceo Scientifico Filippo Lussana Bergamo

“Con il teatro nella corsia dell’Ospedale “

Dimostrazione di sketch di Comicoterapia degli Alunni del Liceo Lussana coordinati dalla Prof. Elena Reduzzi

Ore 21.00

cut bergamo

"L’incredibile viaggio di Orfeo e della sua sposa Euridice"

da J.Cocteau.

Regia Claudio Morandi

Si dice che la testa e la lira di Orfeo, legate insieme e gettate nel mare di Tracia, siano approdate e sepolte nell’isola di Lesbo, e qui continuino a cantare. Questa volta le ha udite Jean Cocteau e ne è nato un testo grottesco, irriverente , ma pieno di citazioni e di livelli interpretativi. Ambientato nel primo 900 e giocato dal CUT con invenzioni e clownerie, “l’incredibile viaggio” nell’Ade diventa quasi un ribaltamento ed una dissacrazione del mito conosciuto.

DOMENICA 18 settembre Villa Camozzi

Ore 20.00

Madeleine”

Saggio del 1° anno del Corso di Teatro del CUT Bergamo

Un biscotto come catalizzatore di ricordi e sensazioni. Un viaggio nella cultura attraverso il cibo.

Ore 21.00

curt chieti pescara

" di un certo Otello" Processo ad Otello

Elaborazione testi:Annamaria Caravaggio e Luciano Paesani- Regia: Luciano Paesani

Il viaggio di Otello dal testo alla scena inizia nel 1565, dalla penna del gentiluomo Giovan Battista Giraldi Cinthio, una novella della terza decade del nuovo Decamerone intitolato Hecatommithi, continua con Shakespeare nel 1604 e continua con Arrigo Boito nel 1887 e diventa libretto per l’opera di Verdi.

Il Curt trasforma l’opera in vero processo con veri giudici per consegnare alla storia un verdetto sull’agire umano.

VENERDI 23 settembre Teatro S. Filippo Neri Nembro

Ore 21.00

cut padova Teatro Popolare di Ricerca

UN ASSURDO… INCONTRO D’ESTATE –

Omaggio al teatro Polacco

Regia Lorenzo Rizzato

Witkievicz, Mrozek, Adamov, Ionesco e Beckett sono stati i precursori del nuovo teatro europeo. Lo specifico di questo loro “nuovo” teatro era, ed è, l’amplificazione degli effetti sulle metafore della vita, partendo da situazioni paradossali ed assurde. Attraverso questo gusto per l’assurdo, e spesso grazie ad una buona dose di ironia tragica, questi autori, mettono in scena le tensioni, i conflitti, i contrasti tra i protagonisti—tanto più umani proprio grazie alla contraddizione “assurdo/reale”- prospettando la fine dell’individuo e anche dell’arte.SABATO 24 settembre Villa Camozzi

Ore 16.00

Workshop: Teatro Universitario

Incontro aperto sulla realtà teatrale universitaria

Ore 20.00

"Demoni e topi"

Saggio del 2° anno del Corso di Teatro CUT Bergamo (prima parte)

Spettacolo in due atti unici

La comicità di un autore del nostro tempo al servizio del sogno amaro di una realtà scomoda.

Ore 21.00

Il Teatro Medioevale: Carmina burana

Il metodo Orff

Dimostrazione di lavoro degli allievi del corso di teatro diretto da Claudio morandi e del corso di educazione musicale tenuto dal prof.Alberto Foresti presso il liceo Psicopedagogico P.Secco Suardo

Ore 21.30

cut bocconi milano

Riverside Drive W. Allen

Regia Marco Brambini

In una grigia giornata newyorkese, Jim deve solo scaricare la sua amante...ma le cose non sempre vanno come si vorrebbe

DOMENICA 25 settembre Villa Camozzi

Ore 19.00

Butterfly fra le nuvole da S. Benni

Saggio del 2° anno del Corso di Teatro CUT Bergamo (seconda parte)

Ore 21.00

cut genova “Teatro Ateneo”

"Per lenire gli affanni di oggi e i timore di domani ”

documento scenico su Sandro Pertini

Regia di Roberto Tomaello

Gli spiriti liberi non accettano la miseria morale né i mezzi meschini. Qusto lavoro, propro il 25 settembre, compleanno di Sandro Pertini, vuole ricordare con le sue parole che la cultura ed il recupero della Memoria sono strumenti che fanno da barriera ad ogni tentativo di svilimento dell’uomo.

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