L’arte dell’attore in otto incontri

L’arte dell’attore in otto incontri Il tema, «Drammaturgia, regia e arte dell’attore» sarà suddiviso in tre sezioni: la prima parte (prevista in tre incontri) si intitola: «Drammaturgia fra spettacolo e letteratura»; la seconda (due incontri): «Drammaturgia "lirica": fra la Poetica aristotelica e il Natya Sastra»; la terza parte, infine (prevista in tre incontri), porterà «L’esempio di Shakespeare».

Il Teatro tascabile di Bergamo propone, a partire da mercoledì 14 aprile fino al mese di maggio, una serie di incontri sull’arte dell’attore nel teatro contemporaneo. Una delle caratteristiche peculiari del cosiddetto «Terzo teatro» o «Teatro di gruppo» che dir si voglia, è sempre stata quella di non scindere il momento dello spettacolo da quello della sua preparazione. Anzi, a ben vedere, spesso, il cosiddetto training - cioè quell’insieme di tecniche e teorie che stanno alla base del lavoro dell’attore - è diventato volentieri materia stessa di spettacolo: i cosiddetti spettacoli-dimostrazione.

Tra i maggiori esponenti internazionali di questa corrente, il Teatro tascabile di Bergamo ha sempre accompagnato la sua produzione strettamente spettacolare con una serie di dimostrazioni e di attività pedagogiche a completamento di quella. Lavoro che lo storico gruppo bergamasco ripropone ancora una volta con una serie di conferenze dal titolo complessivo di «Il teatro vivo - o l’arte dell’attore». Una serie di incontri che hanno per sottotitolo «introduzione al teatro contemporaneo» e vengono curiosamente presentati come «otto incontri con le maestranze culturali della città».

Gli incontri di «Il teatro vivo», organizzati in collaborazione con il Comune di Bergamo, offrono l’occasione anche per ribadire il concetto di «artigianato» caro agli esponenti del Terzo teatro: che rivendicano per il loro lavoro lo statuto artigianale del fatto a mano cioè a dire con la cura - artigianale, appunto - del prodotto unico, non stampato in serie come avviene più o meno oggi in quasi tutte le arti. Il corso prevede otto incontri di un’ora e mezza ciascuno e sarà incentrato su «Drammaturgia, regia e arte dell’attore - Temi e problemi della scena contemporanea».

Il tema, «Drammaturgia, regia e arte dell’attore» sarà suddiviso in tre sezioni: la prima parte (prevista in tre incontri) si intitola: «Drammaturgia fra spettacolo e letteratura»; la seconda (due incontri): «Drammaturgia "lirica": fra la Poetica aristotelica e il Natya Sastra»; la terza parte, infine (prevista in tre incontri), porterà «L’esempio di Shakespeare».Informazioni utili

Gli incontri si terranno il mercoledì (a partire dal 14 aprile e per i successivi 21, 28 aprile, 5 e 12 maggio) alle 15.30 e al sabato (17, 24 aprile e 8 maggio) alle 14.30. Il corso verrà condotto dal direttore artistico del Teatro tascabile e si terrà nella sede del gruppo in Città Alta, piazza Mascheroni angolo via Boccola.

La partecipazione è gratuita ma limitata a 60 posti disponibili, per informazioni o iscrizioni si può chiamare il numero 035/235350 - e-mail: [email protected].

(12/04/2004)

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