Una «Ballata» di Cristian Ceresoli
all'auditorium di Piazza Libertà

È uno degli spettacoli più attesi del cartellone di DeSidera, il festival di teatro sacro del Centro culturale Nicolò Rezzara. Ed è anche una delle conferme di un autore originale e interessante, con il suo gruppo di lavoro. Parliamo di “Ballata dei poveri Cristi” di Cristian Ceresoli, bergamasco, 35 anni, un debutto in teatro come attore e una prima affermazione come autore: lo spettacolo (il suo terzo) è in scena marteedì sera all'auditorium di piazza Libertà.

“Il riferimento alle Scritture - dice Ceresoli - è sempre presente nei miei lavori, sia quelli che sono sfociati in spettacoli sia quelli inediti. È un tema che mi attrae. Fa parte della mia formazione, della mia sfera di interessi di oggi, delle mie curiosità. So che può sembrare strano: in Italia la Chiesa è molto presente e tutti si dicono cattolici, ma il Nuovo come l'Antico Testamento sono molto poco letti o conosciuti”.

"La mia - continua - è la storia di un bambino, del Figlio della Gioia. E di sua madre, la Madre della Gioia. E dei suoi amici, ragazzini come lui. Sono gli episodi dei Vangeli, certo. Ma con quel tanto di distanza per guardarli con occhi diversi”.

L'intervista su L'Eco di Bergamo in edicola martedì 18 maggio

© RIPRODUZIONE RISERVATA