Piccoli pianisti orobici crescono:
premi in Liguria e Piemonte

Il talento c'è e si sente. E così i piccoli pianisti Daniele Sirbu Villa di Bonate Sotto ed Elisa Roncalli di Bergamo, entrambi undicenni, continuano a mietere successi lungo lo Stivale. L'ultimo in ordine cronologico è arrivato in Liguria al termine della 25ª edizione del concorso pianistico nazionale «J. S. Bach» riservato ai giovani artisti e promosso dal comune di Sestri Levante in collaborazione con l'Associazione Musicale «Ars Antiqua» e la Fondazione Mediterraneo.

Nella splendida cornice del Golfo del Tigullio, i due giovanissimi allievi del Centro didattico produzione musica di Bergamo diretto da Claudio Angeleri, si sono aggiudicati con pieno merito il terzo premio della celebre manifestazione, riscuotendo unanimi apprezzamenti suonando brani di Bach, oltre alla «Sonatina III movimento» di Khachaturian ed «Arabesque» di Débussy.

Le due giovani promesse orobiche hanno così bissato il successo ottenuto poche settimane prima a Candelo, città del Biellese, in occasione della quinta edizione internazionale del concorso musicale «Un ricetto in musica». Un appuntamento patrocinato dalla Regione Piemonte e dalla Provincia di Biella per promuovere la musica classica fra i giovanissimi.

Anche in Piemonte i piccoli Daniele ed Elisa si erano meritati il terzo posto: il primo con l'esecuzione di «Toccata per pianoforte» di Khachaturian (punteggio 88/100), Elisa con «Solo per il Cembalo» di Bach (87/100).

A completare l'ottimo risultato per i colori orobici era arrivato anche il quarto posto della coetanea Alessia Gerardi, di Lallio. Alessia, compagna di studi musicali di Elisa e Daniele al Cdpm, aveva presentato con personalità «Pagina d'album» di Claude Débussy (80/100).

I tre talenti in erba, allievi del maestro Giuseppe D'Avino, docente del Cdpm, saranno tra i protagonisti del saggio finale del Centro didattico musicale che si tiene martedì 8 giugno al teatro Donizetti.

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