Opere di pittura e di scultura espone a Vaprio d’Adda Giacomo Ghezzi, un artista che sa intelligentemente unire le tradizioni del passato con le esigenze della cultura contemporanea.Gli studi di prospettiva e di anatomia compiuti presso l’Accademia di Brera a Milano, hanno infatti costituito per lui le basi fondamentali sulle quali «costruire» nuove concettualità sia con la pittura sia con la scultura. In particolare la sua personalità è andata soprattutto affermandosi con la realtà di un mondo diverso dal nostro, il Brasile, e qui le singolari bellezze della natura, l’incanto delle variazioni cromatiche, le stupende «visioni» di estesi panorami di ambienti dove l’uomo incontra le sue quotidiane difficoltà, hanno ispirato a Giacomo Ghezzi figure emblematiche immerse in «tagli» di colori vivaci e brillanti, quasi si trattasse di antiche vetrate per cattedrali che necessitano di luce, e sculture in legno che illustrano gioie e sofferenze, unità di intenti e, pure, dissociazione di ideali. Questa di Giacomo Ghezzi è pertanto un’arte visiva che invita alla riflessione. Necessariamente constatando la padronanza del segno nella pittura e del taglio nella scultura, si evidenzia la magistrale capacità di questo artista, mentre il suo desiderio di coinvolgere il fruitore con le sue opere allo scopo di richiamarlo al senso e al significato vero della vita, si deve dire che non va per nulla perduto.Durata della mostra: fino al 1° febbraio. Orari: venerdì, sabato e domenica dalle 15,30 alle 19.Lino Lazzari
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