«Piccolo grande schermo», rassegna cinematografica per ragazzi

Il Lab 80 e la Sezione Aurea presentano «Piccolo grande schermo», la rassegna di cinema per ragazzi e fantastiche avventure con il teatro d’oggetti, iniziativa che si svolgerà sabato 18 e 25 ottobre e l’8,15 e 22 novembre alle ore 15.30 all’Auditorium di piazza Libertà.Il programma degli spettacoli

- Sabato 18 ottobre, ore 15.30

Allegro non troppo di Bruno Bozzetto - 85’

Un regista di cartoni animati vuol fare un film prendendo spunto da brani di musica classica. Per questo motivo si reca al Teatro Donizetti per reclutare una banda di vecchietti che gli combinano un mucchio di pasticci. Fantastici gli inserti d’animazione.

A seguire «La voce delle cose» presenta «1 - Per cominciare: teatro e oggetti».

Oggetti di provenienza casuale danno vita a improvvisazioni spettacolari.

- Sabato 25 ottobre, ore 15.30

Essere e avere di Nicolas Philibert - 104’

Il film è nato come un documentario su un anno di scuola in una pluriclasse di uno sperduto villaggio dell’Auvergne francese. Il film, in realtà, è diventato un piccolo capolavoro non solo di cinema ma di sensibilità e di attenzione verso il mondo dei bambini e dei ragazzi, con i loro piccoli e grandi problemi.

A seguire «La voce delle cose» presenta «2 - Guardare gli oggetti».

I molti modi che ha il nostro cervello di guardare e pensare ciò che ha attorno.

- Sabato 8 novembre - ore 15.30

La creazione del mondo di Eduard Hofman - 85’

Nell’oscurità profonda dell’universo, veleggia su una nuvola il Creatore, che da quattro uova trae tre angioletti e un demonietto. Decisa la creazione, predisposto il piano di lavoro in sei giorni, aiutato dagli angeli, dà origine alla luce, al cosmo stellato, alla terra, all’acqua, alle montagne, alle piante, agli animali. Un piccolo gioiello sconosciuto.

A seguire «La voce delle cose» presenta «3 - Personaggi e oggetti».

Come costruire figure assemblando oggetti.

- Sabato 15 novembre, ore 15.30

Aesop’s Fables (Le favole di Esopo) di Amedée van Beuren - 65’

Sei cartoni animati degli anni Trenta ricchi di inventiva; balletti a varietà umoristici a cui partecipano bestiole di tutte le razze. Le invenzioni grafiche sono sorprendenti, così come l’uso della musica, per lo più jazz popolare di quegli anni. Un’occasione da non perdere.

A seguire «La voce delle cose» presenta «4 - Raccontare con gli oggetti».

Le grandi trame alle prese con le cose di tutti i giorni.

- Sabato 22 novembre - ore 15.30

Le avventure di Barbapapà di Annette Tison e Talus Taylor - 73’

Barbapapà è rosa, Barbamamma è nera, e i loro bambini hanno il colore dell’arcobaleno. Ritratto di una famiglia «a tutto tondo» coinvolta in mille avventure. E quando tutto sembra perduto... niente paura, c’è il barbatrucco a lasciare i cattivi di stucco!

A seguire «La voce delle cose» presenta «5 - Per concludere: immagini degli oggetti». Gli oggetti lasciano dei segni: cosa succede quando passano attraverso uno specchio, uno schermo d’ombre cinesi, una telecamera?

La voce delle cose

Paola Serafini e Luì Angelini propongono un viaggio alle radici del teatro

d’oggetti, mettendo in evidenza la sua possibilità d’uso in contesti

diversi da quelli teatrali: dal racconto di una favola alla costruzione di

un soprammobile. I cinque incontri sono i capitoli di un unico percorso, ma

sono anche singole esplorazioni di argomenti particolari.

Info utili

Posto unico: Euro 4

(Film + La voce delle cose)

Per informazioni: Lab 80, via G. Reich, 49

24020 Torre Boldone (BG)

Tel. 035/342239 Fax 035/341255

E-mail: [email protected]

www.alasca.it/lab80

(14/10/2003)

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