Beppe Braida torna a far ridere a Clusone

Dopo lo strepitoso successo di pubblico dell’anno scorso, Beppe Braida torna a Clusone. Il comico rivelazione di Zelig 2003, diventato famoso con i suoi TG, si esibirà domani sera alle 21 nel teatro Monsignor Tomasini dell’oratorio nel primo dei quattro spettacoli previsti per la quarta edizione di «Clusone cabaret».

Braida metterà in scena «Informashow», spettacolo dissacrante e irriverente che mette alla berlina il mondo dell’informazione. «Si tratta - spiega il comico - di un viaggio di circa un’ora e quaranta minuti nel pianeta dell’informazione. Lo spettacolo è nato un anno e mezzo fa, poi, nel corso del tour, si è continuamente evoluto. Ora è confezionato in quella che potremmo considerare la sua versione definitiva».

«Informashow» è stato scritto da Renato Trinca e Giancarlo Bozzo, direttore artistico di Zelig, che cura anche la regia. In questo anno e mezzo in giro per l’Italia ha ottenuto un’eccezionale successo di critica e di pubblico: basti pensare che, nel solo tour estivo, è stato visto da più di 100 mila spettatori.

Beppe Braida, torinese, classe ’63, è cabarettista e attore dal 1989. Nel 1992 ha vinto il Festival nazionale del cabaret. Cinque anni dopo l’esordio in teatro, sotto la regia di Filippo Crivelli, nella commedia "Non aprire la porta scorrevole", prodotta dalla Compagnia Torino Spettacoli. Nel 1998 è entrato a far parte del progetto N.B.C. dello Zelig di Milano, partecipando poi ad alcuni Zelig Show. Nel 1999 e nel 2000 arrivano altri due conoscimenti: prima il Premio Charlot a Paestum e poi l’Oscar del mare a Sanremo quale comico rivelazione dell’anno. Nel 2003, infine, la consacrazione definitiva a Zelig, con i suoi esilaranti telegiornali dove un banale incidente al Tg3 diventa quasi una tragedia al Tg5 e finisce per essere un "attentato" al Tg4. E proprio "Attentato!" è il titolo del libro che Braida ha pubblicato nel maggio scorso e che finora ha venduto 180 mila copie.

(15/01/2004)

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