Con la mostra personale del pittore Tony Tedesco, lo «Studio F. 22 Modern Art Gallery» di Palazzolo, diretto da Franco e Laura Rossi, continua una tradizione culturale seria e impegnata attraverso rassegne di opere di artisti d’avanguardia. L’apporto che lo «Studio F.22» ha dato a pittori da tempo affermati oppure emergenti o, magari non del tutto conosciuti dal pubblico, è stato di indiscutibile importanza. In queste sale espositive gli appassionati dell’arte pittorica hanno sempre avuto modo di approfondire le loro cognizioni e portarsi, in tal modo, a contatto con le migliori espressioni ed interpretazioni dell’arte moderna e contemporanea. E la personale di Tony Tedesco, con la quale si raggiunge il non indifferente numero di ben 262 rassegne presentate, fino ad oggi, ne è chiara testimonianza.
Tony Tedesco è un pittore che si è formato alla Scuola d’Arte del Castello Sforzesco e all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, dove è nato il 30 gennaio 1952. Dal 1970 al 1982 egli si è dedicato allo studio di forme scomposte di ispirazione surreale, che poi ha abbandonato per la ricerca e lo studio dello sviluppo dell’essenza e l’evoluzione della materia, che egli arriva a definire «Adimensionale». Nel 1989 fonda il Gruppo M.A.V. (Movimento Adimensionale Visivo). E a questa sua innovazione si ispira e si presenta ora con questa mostra dal titolo appunto «Superfici sonore adimensionali». Se consideriamo che nella lingua greca la lettera «a» (alfa) anteposta ad una parola toglie a questa parola il suo significato specifico e che pertanto è definita «alfa privativa» (es.: in greco «teos=Dio», «a-teos=senza Dio», in italiano «ateo»), dobbiamo concludere che con il termine «adimensionale» Tony Tedesco intende riferirsi con le sue composizioni a raffigurazioni senza dimensione. Di conseguenza, osservando attentamente le opere di questo artista, oltre a conoscere la sua brillante creatività e la sua intelligenza, riscontriamo una personalità che non trova confronti. È una personalità con la quale egli, Tony Tedeschi, riesce a concepire una realtà che sa di irreale, quasi da fantascienza, per cui la dimensione non esiste né può più esistere: esiste lo spazio, esiste il tempo «senza» tempo, esiste un mondo meraviglioso così come è il mondo dell’universo osservato quando il cielo all’alba si tinge di colori rosso-fuoco, oppure in una fantasmagoria di delicati cromatismi dagli azzurri ai bleu, e così via, per permettere allo spirito di vagare nel tempo e nello spazio a suo piacimento.
A nostro avviso, questo di Tony Tedesco è un messaggio importante per tutti noi. Raccogliere questo messaggio significa scoprire nelle opere di questo bravo artista la ragione del nostro vivere e del nostro sperare, sorretti dall’intima gioia di essere partecipi di un universo interamente avvolto nella bellezza e nello splendore, l’una e l’altro percepiti come riflesso nel nostro stesso animo.
Durata della mostra: fino al 30 giugno
Studio F.22 Modern Art Gallery - PalazzoloLino Lazzari
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