Korkoro, la scheda del film
La proiezione all'Auditorium

Giovedì 27 gennaio 2011 alle 21:00 all'Auditorium per la Giornata della memoria sarà proiettato in anteprima il film «Korkoro/Libertà» per la regia di Tony Gatlif (Francia, 2009)

LA SCHEDA
Interpreti
: Marc Lavoie, Marie-Josée Croze, James Thiérrée, Rufus, Carlo Brandt, Arben Bajraktaraj, George Babluani
Premi e selezioni: Montreal World Film Festival 2009 (Grand Prix of the Americas, Public Award, Ecumenical Prize), Premio Amore e Psiche al MedFilm Festival 2010.

LA TRAMA
Toccante affresco dedicato ad una pagina dolorosa della storia Rom. Seconda guerra mondiale. Una famiglia di zingari è in viaggio attraverso la Francia. Con loro c'è Claude, un trovatello abbandonato dai genitori. Arrivati nella zona dove tradizionalmente si fermano a lavorare per alcuni mesi nelle vigne, scoprono che le nuove leggi di Vichy impediscono loro di condurre una vita nomade. Nonostante la protezione offerta dal sindaco Theodore e dalla maestra Lundi, sono arrestati e internati, poi liberati di nuovo proprio grazie al sindaco, che gli offre una proprietà dove poter insediarsi.

Tuttavia, il richiamo della vita nomade si fa sentire e il gruppo decide di tornare a spostarsi pur di vivere nella loro libertà. Il film racconta le vicende di una famiglia probabilmente sinta manouche che vaga in Francia nel 1940. Sono gli anni dell'inizio del Porrajmos. Dal 1940 al 1945, infatti, almeno 500.000 rom e sinti furono internati e sterminati nei campi di concentramento e nei campi di sterminio, insieme a ebrei, handicappati e omosessuali. Il regista ci porta in un mondo dove sinti e non sinti possono vivere insieme e lottare per gli stessi ideali di libertà. Il tutto è visto con gli occhi innocenti del piccolo Claude, orfano francese, che trova tra i sinti una nuova famiglia e soprattutto uno zio pazzo di nome Taloche. Con grande talento Tony Gatlif punta sulla tragedia della quale è stata vittima la popolazione Rom durante le persecuzioni naziste. Il film riesce a uscire dai confini storici mettendo in luce la dolorosa sorte che subiscono in particolare nella nostra epoca. Tony Gatlif è maestro nell'arte di trasmettere un messaggio: il suo film è un inno alla vita, alla fantasia, alla musica e all'anima di un popolo.

In collaborazione con Comune di Bergamo Assessorato alla Cultura e Spettacolo, ACLI, ISREC, Comitato Bergamasco Antifascista, ANED. Ingresso gratuito

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