Joël Stein espone a Palazzolo

Il pittore Joël Stein, che è nato a Saint Martin Boulogne (Francia) nel 1926, ha frequentato l’Ecole Nationale Supérieure des Beaux Arts e nel 1949 l’atelier di Fernand Leger, espone in questi giorni una sua personale a Palazzolo. Joël Stein è stato professore all’unità pedagogica di architettura, ha tenuto i corsi all’Università Parigi Vincennes, corsi teorici e laboratori a Parigi Sorbonne. Importanti sono stati poi i suoi incontri con il Gruppo «Lettriste» e con i surrealisti. Attualmente vive e lavora a Parigi.
Elencare qui tutte le sue esperienze nel campo dell’arte visiva è praticamente impossibile. È certo, comunque, che la sua creatività artistica gli è servita per sempre più perfezionare i suoi stilemi e per offrire un più che valido contributo allo sviluppo della cultura moderna e contemporanea. Ci piace, a tale riguardo, riferire un suo pensiero che ben esprime le finalità delle sue ricerche e delle sue interpretazioni. Egli così afferma: «Ciò che non mi soddisfa è una risposta che riassume una situazione. Penso che la situazione sia sempre aperta, sempre trasformabile, sempre effimera e che dipenda dalle circostanze. Niente di più artificiale che la semplicità»... Sono espressioni, queste, che derivano da una conoscenza profonda della finalità dell’arte pittorica per il fatto che Joël Stein non intende assolutamente fermarsi ad una semplice «situazione», poiché in tal modo l’arte stessa si potrebbe definire una «disciplina» senza più nessun possibile cambiamento. Tutto diverrebbe statico e, perciò, definitivamente senza più alcun segno di vita. Chi ha seguito da sempre il «cammino» artistico di Joël Stein sa benissimo comprendere quelle sue immagini concepite e realizzate sulla tela, dove è un preciso intento a sottolineare il «movimento» delle «cose», che noi preferiamo definire «presenze» indicative di una umanità che non si raccoglie e non si chiude in se stessa, ma che si apre a continue prospettive di vita, di armonie, di perfezioni, di bellezze più che altro a livello contettuale e spirituale.

Durata della mostra: fino alla fine di aprile.
Orari
: tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19.
Studio F. 22 Modern Art Gallery - PalazzoloLino Lazzari

© RIPRODUZIONE RISERVATA