A «Lucca Comics» arrivano
i fumetti made in Bergamo

Cinque giorni per celebrare il fumetto e i suoi protagonisti, in poche parole torna Lucca Comics & Games edizione 2011 che quest'anno si propone in versione estesa: cinque giorni, dal 28 ottobre al 1 novembre, per un programma denso di novità, incontri e anche ricordi. Infatti Lucca non può dimenticare la recente scomparsa di Sergio Bonelli, una delle colonne del fumetto italiano e dell'editoria popolare.

E l'occasione per rendere omaggio all'inventiva e alla lungimiranza di uno degli ideatori dei marchi più prestigiosi del fumetto tricolore viene offerta dal cinquantenario di Zagor e dalla presentazione di un libro dedicato al Bonelli sceneggiatore che vedrà la partecipazione del filosofo Giulio Giorello.

Il tema centrale di Lucca Comics quest'anno è dedicato alla figura di Emilio Salgari, lo scrittore sinonimo di avventura ed esotismo, autore di romanzi che hanno affascinato e ispirato generazioni di lettori e fumettisti. Da Sandokan al Corsaro nero, i suoi personaggi rivivranno in un'esposizione di libri, illustrazioni e interpretazioni di maestri del fumetto.

Bergamo ovviamente non manca all'appello di Lucca e schiera giovani e agguerriti autori accomunati dal filone umoristico. Michele Carminati presenterà il seguito delle avventure del suo vichingo pasticcione e dello spiazzante Flauer nel secondo volume di Valgard, edito da Comixrevolution. Daw (alias Davide Berardi) propone il numero 6 del suo «A come ignoranza», con una galleria irresistibile di personaggi surreali e battute al vetriolo.

Farà capolino tra gli stand anche Luca Rota Nodari che ha coniato l'accattivante personaggio di Superbia e si prepara a nuovi progetti. Il respiro di Lucca Comics è sicuramente internazionale e lo dimostrano le mostre e gli ospiti che animeranno gli appuntamenti nel centro storico della città. Se il nome dell'inglese David Lloyd forse non dice molto al grande pubblico basta citare V per Vendetta ed ecco che si accendono tante lampadine: è lui il disegnatore di una delle storie più acclamate di Alan Moore, la ribellione di un singolo individuo contro un governo dittatoriale.

Un'opera che ha fatto breccia nell'immaginario globale visto che la sua maschera bianca di Guy Fawkes è diventata nelle manifestazioni di piazza il simbolo del dissenso nei confronti del potere. Anche in questa edizione lo sguardo di Lucca si estende ai lontani orizzonti del Sol levante accogliendo alcune firme d'eccezione: la prima è quella di Jiro Taniguchi, riconosciuto come uno degli autori più importanti del fumetto mondiale, capace di superare il divario tra manga e strisce d'occidente con uno stile unico semplice e profondo allo stesso tempo.

A Lucca si potranno vedere le tavole originali disegnate da Taniguchi di opere come L'uomo che cammina e Allevare un cane. Le presenze nipponiche continuano con Yoichi Takahashi, l'autore di Capitan Tsubasa, dal quale è stato tratto il cartone animato sul calcio Holly e Benjii e la raffinata Mary Yamazaki, autrice di un singolare fumetto dedicato alle terme nell'antichità. Torniamo a casa nostra con due autori apprezzati soprattutto all'estero come Manuele Fior (La signorina Else e 5000 chilometri al secondo) e Davide Reviati (Morti di sonno e Dimenticare Tienanmen) che hanno dato nuovo senso e linfa alla forma narrativa dei romanzi grafici.

Una mostra raccoglie i loro lavori, diversi per tematiche e approcci stilistici, ma accomunati dal genuino desiderio di raccontare. Lucca Comics non è comunque soltanto lettura e immagine. Il canale del divertimento è ricco di giochi e spettacoli. La piazza lucchese infatti è un ambìto palcoscenico per la presentazione delle ultime novità nel settore videogames, giochi da tavolo e di carte.

E' forte anche il legame con i gruppi organizzati di fan cinefili e lo dimostrano gli interventi di Dirk Benedict, protagonista negli anni '80 delle serie tv A-team e Battlestar Galactica, Scott Farrar, direttore degli effetti speciali di Guerre Stellari, Cocoon e Transformer e Marco Pontecorvo, direttore della fotografia della serie Trono di spade. Sui palchi allestiti sulle mura della città è infine previsto l'assalto variopinto dei cosplayer da tutta Italia, sopratutto in occasione dei concerti dei gruppi di j-rock, e delle star delle sigle dei cartoni: Cristina d'Avena, Giorgio Vanni e i Superobots.
Gianlorenzo Barollo