Il bergamasco Daniel Palazzi:
«Cantare al Piper? Un'emozione»

«Cantare al Piper? Un'emozione pura. Vorrei già essere lì». Daniel Palazzi è galvanizzato per la sua esibizione di mercoledì a Roma, al mitico Piper Club.
Il giovane cantante bergamasco è tra i quindici musicisti italiani emergenti selezionati.

«Cantare al Piper? Un'emozione pura. Vorrei già essere lì». Daniel Palazzi è galvanizzato per la sua esibizione di mercoledì a Roma, al mitico Piper Club.
Il giovane cantante bergamasco è tra i quindici musicisti italiani emergenti selezionati per la finale del Tour Music Fest, dedicato alle nuove proposte più interessanti della nostra scena musicale.
 
Daniel salirà sul palco appunto per la Notte della Musica Emergente (ingresso gratuito. www.nottedellamusicaemergente.it) che vedrà riuniti i massimi esponenti della discografia italiana.

Daniel, scelto dalla giuria tecnica e artistica presieduta da Mogol, spiega: «Il fatto di cantare in quel tempio della musica che ha inventato una come Patti Pravo e ospitato uno come David Bowie, mi agita e mi carica nel contempo, per quella scarica di adrenalina necessaria per far provare ciò che sento al pubblico».

Palazzi, 21 anni, di Petosino, sta ricevendo in questo ultimo biennio molte soddisfazioni, e per l'occasione canterà una cover dello scozzese di origine italiana Paolo Nutini, Rewind.

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