Il pittore Ferdinando Personeni espone in questi giorni una sua personale presso il Circolo artistico Bergamasco con una serie di opere che ben mettono in risalto le sue specifiche qualità di artista figurativo particolarmente attento ad interpretare le bellezze del paesaggio e a mettere in chiara evidenza la sua inconfondibile personalità soprattutto nel realizzare ritratti. È, quest’ultima, una prerogativa che lo contraddistingue particolarmente tra i numerosi suoi colleghi contemporanei. Non é facile il ritratto, ma Personeni, che da tempo é ormai un esperto in questa tematica, vi riesce quasi con spiccata naturalezza. Il che dimostra il suo impegno e la sua costante attenzione ad uno studio che richiede una costanza che non ammette soste. La pittura di Ferdinando Personeni comunque, é orientata verso un contesto di armonie tonali che pure differenziandosi a secondo delle tematiche trattate, tuttavia si mantengono nell’unità e si contemplano nell’insieme. E a conferma di ciò, così tra l’altro scrive il critico Mario Monteverdi: «Tra i suoi quadri, a mio avviso più significativi, emergono le nature morte composte di semplici oggetti, umilmente estratti dalla natura e con ancor maggiore umiltà tratti dal fondo delle vecchie dispense».
Durata della mostra
fino al 5 gennaio
Orari
feriali dalle 16 alle 19; festivi e prefestivi dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19
Dove
Circolo Artistico Bergamasco, Via Tabajani 4 - BergamoLino Lazzari
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