Lo scultore Carlo Previtali in mostra nella sala Manzù

La stagione autunnale di Sala Manzù prosegue la sua attività con una significativa mostra di Carlo Previtali, scultore recentemente insignito dalla Provincia di Bergamo del «Premio Ulisse». L’ inaugurazione della mostra è in programma venerdì 31 ottobre alle 18 nella sala Manzù di Via Camozzi; sarà possibile visitare le opere di Previtali fino a domenica 30 novembre. Lo scultore bergamasco fa ampio ricorso alla magia del mito, all’inganno della metamorfosi, all’invenzione del paradosso e del grottesco, allo sfaldamento dei luoghi comuni. Fondendo le creazioni, in una tecnica che viene dall’altra parte del mondo, la giapponese raku, malleabilissima e coloratissima ceramica dalla mille risorse espressive.Non a caso il titolo della mostra è «Alle sorgenti del mito»: Previtali mostra la sua visione dell’umanità riprendendo antichi miti classici, oltre che proponendo una galleria di bellissime donne come Dafne, Nereide, Frida, Egeria, Venere, Eva, Maddalena.Ingresso liberoOrari di apertura: da lunedì a sabato 16-19; domenica e festivi 10-12,30 e 16-19Per informazioni- www.provincia.bergamo.it      ALLE SORGENTI DEL MITOLa visione dell’umanità che ne scaturisce, frequentemente rimanda a figure in maschera o a tipologie estreme come quelle di Fauni e Satiri, di Sileno e di Bacco, di Marsia e di Ermafrodito, di Tiresia e di Polifemo, oltre che a una galleria di evocative, bellissime o tragicissime, femmine come Dafne, Nereide, Frida, Egeria, Venere, Eva, Maddalena…